Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’antitesi classico-romantico, introdotta da Goethe e da Schiller come opposizione tra [...] il gusto per l’esotico sono altrettanti caratteri del romanticismo francese, espressi in modi e forme differenti nelle opere di ThéophileGautier, di Lamartine e di Nerval. Nello spirito di Schlegel e di Herder si sviluppa l’interesse per le forme di ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] , Tortona 1838). Trasferitasi a Parigi, continuò la carriera almeno fino al 1839 al teatro dell'Odéon. Dal 1844 visse con ThéophileGautier, da cui ebbe una figlia, Judith, nata a Parigi il 25 ag. 1845, che fu scrittrice e drammaturga, moglie di ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] la giuria assegnò un premio. Tutto il nucleo induniano, in effetti altamente rappresentativo, suscitò una notevole impressione, spingendo ThéophileGautier, nella sua recensione del 27 dic. 1855 sul Moniteur universel, ad annoverare l'I., e anche suo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le radici storiche dei racconti fantastici e surreali si collocano in quella particolare [...] migliore letteratura surreale e fantastica è senza dubbio l’Ottocento, l’età di Ernest Theodor Amadeus Hoffmann, ThéophileGautier, Nikolaj Gogol’, Nathaniel Hawthorne, e poi di Robert Louis Stevenson, Edgar Allan Poe, Bram Stoker, Auguste Villiers ...
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CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] , pp. 184-87; I. Guest, The Romantic Ballet in England, London 1954, p. 161 ss.; P. Descaves, Les plus belles lettres de ThéophileGautier, Paris 1962, pp. 47-58; P. van Praagh-P. Brinson, The Choreographic Art, London 1963, pp. 26 s.; C. W. Beaumont ...
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TAGLIONI
Elena Cervellati
– Famiglia di ballerini e coreografi attiva tra la fine del Settecento e la fine dell’Ottocento.
Carlo, figlio di Bernardo, nacque a Torino intorno al 1754. Si produsse almeno [...] come «un des plus grands poètes de notre époque; [...] ce n’est pas une danseuse, c’est la danse elle-même» (ThéophileGautier, in La Presse, 13 ottobre 1836), nel ricordo di chi l’aveva vista emerse poi la consapevolezza del fatto che prima di lei ...
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TACCHINARDI, Fanny
Paola Ciarlantini
TACCHINARDI, Fanny (Francesca Felicita Maria). – Nacque a Roma il 4 ottobre 1807, terzogenita (dopo Carolina e Ulisse) di Nicola, tenore, allora impegnato nel teatro [...] ni passionné» (Le corricolo, 1843, parte I, VIII). Ascoltatala nella Lucia agli Italiens nel dicembre del 1837, ThéophileGautier assicurò che la sua voce «a une étendue extraordinaire, une douceur et une vibration surprenantes; [...] elle va sans ...
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NAVARRO DELLA MIRAGLIA, Emanuele
Francesco Lucioli
(Emmanuele). – Nacque a Sambuca Zabut (od. Sambuca di Sicilia), nell’Agrigentino, il 9 marzo 1838, da Vincenzo e da Vincenza Amodei (uno stato di famiglia [...] di rosa, Milano 1876, p. 149), l’esperienza parigina si svolse fra i salotti letterari – in cui conobbe personaggi come ThéophileGautier e George Sand, dalla quale «fu forse anche amato» (Dizionario dei siciliani illustri, cit., p. 341) – gli eventi ...
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VANNUTELLI, Scipione
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 10 novembre 1833, da Giuseppe, avvocato della Sacra Rota e professore di diritto, e da Clara Girometti, musicista (Roma, Archivio del Vicariato, [...] e acquistato dalla principessa Matilde Bonaparte, il dipinto ricevette gli apprezzamenti unanimi della critica francese, da ThéophileGautier a Léon Lagrange (Quinta Esposizione..., 1903), a Louis Auvray, che definì Vannutelli «un jeune Romain qui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In pieno Ottocento gli epigoni della scuola di David celebrano la storia romana [...] realista Jules Champfleury vede due ragazzi di marmo e due galletti “in carne e ossa, dipinti dal vero”, mentre ThéophileGautier apprezza il lavoro di questi giovani, definendoli néo-grecs o pompéiens.
Lo stile neogreco di Gérôme e il ruolo dell ...
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