GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] (King's theatre, 1789), e Lisbona (teatro S. Carlos, 24 giugno 1794). In breve tempo le sue opere furono rappresentate, Venezia come atto secondo de Il capriccio drammatico, precedendo di otto mesi il Don Giovanni di Mozart. L'opera del G., molto più ...
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COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] , dove attori letterati e dilettanti traducevano in scena l'opera dei poeti, e avrebbe tentato di conciliare il notizie sul C., e cioè le pp. 75-79 del'Histoire du Théâtre Italien di L. Riccoboni, Paris 1728, non resta che indicare i principali ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] riprese l'attività con Toscanini alla Scala; nel giugno del 1921, al théátre des 1963, e l'opera in due atti e cinque quadri I prigionieri e l'amore, tratto Sonzogno, Les bruiteurs futuristes, in La Revue del'époque, III, 19, luglio 1921; Popolo ...
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COSTANTINI, Giovanni Battista (Jean Baptiste), detto Cinzio e poi Ottavio (Octave)
Giovanna Romei
Nacque a Verona da Domenica e Costantino, dopo il 1654, presumibile data di nascita del fratello maggiore [...] recitavano negli intermezzi comici delle opere in musica, e nel L'esprit de la comm. dell'arte dans le théâtre français, Paris 1950, pp. 290, 304, 306; X. de Courville, Lélio premier historien de la Comédie Ital. et premier animateur du théâtrede ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] il Théatre national populaire diretto da Jean Vilar, l’Old Vic di Londra, la Comédie française, l’Opera di Pechino, l’American – fu incriminato per peculato in concorso con De Pirro e il suo successore Franz De Biase. Nel 1972 i tre imputati vennero ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] reale". L'opera, interamente intessuta di preziosi ricami e perle, nel 1565 servì per le nozze di Francesco de' Medici -263; A.M. Nagler, Theatre festivals of the Medici 1539-1637, London 1964, p. 6; F. Abbate, L'attività giovanile del Bachiacca, in ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] conclusivo, una provocatoria messa in scena di L’opera dello straccione di John Gay alla quale Mantova, Salone Arcieri, 23-25 settembre 1961); Arlequin serviteur de deux maitre (Théâtrede Poche, stagione 1958-59); Il montanino toscano (di G ...
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PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] La Tartaruga di Plinio De Martiis e L’Attico di Fabio Sargentini.
Nel 1965 il Living Theatre fece una tournée in ripreso nel 1997. A partire dalla donazione di un suo gruppo di opere al Comune di Polignano a Mare da parte della famiglia è nato nel ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] delle sue ultime volontà, e a lei affidò quelle opere di carità che sole il Consiglio dei dieci gli lasciò Byron si rifece quindi C. Delavigne per l'omonimo dramma (prima rappresentazione Parigi, théâtrede la Porte-St-Martin, 30 maggio 1829). ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] L'opera maggiore del F. è un vasto zibaldone comprendente due raccolte di novelle: Le giornate delle novelle de' novizi e Le piacevoli ed amorose notti de vertus de Pallas. Mythologie et politique dans "Fortunio" comédie inédite de P. F., in Théâtre ...
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