Pseudonimo dello scrittore austriaco Theodor Tagger, nato a Vienna il 26 agosto 1891, morto a Berlino il 5 dicembre 1958. Figlio di un industriale, e di madre francese, studiò a Vienna e Parigi. Aperto [...] sfumature e ai mezzi toni. L'opera che rappresenta la fase di passaggio puntiglioso e mordente ritratto di M.me de Staël e B. Constant, Simon Bolivar ( medesimi, Torino 1952.
Bibl.: R. Lauret, Le théâtre allemand d'aujourd'hui, Parigi 1934; A. Spaini, ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Compositore di musica, nato a Venezia il 18 marzo t882. Studiò al conservatorio di Vienna, poi al Liceo musicale di Venezia con M. E. Bossi e in Germania. Fu per qualche tempo [...] ) presso il Liceo musicale B. Marcello (Venezia).
L'opera di M., se si escludono poche pagine giovanili, F. M., in La Rassegna musicale, luglio-agosto 1930; id., Le théâtre et l'oratorio de G. F. M., in Musique, dicembre 1929-gennaio 1931; H. ...
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Regista teatrale e cinematografico francese, nato a Lézigné (Maine-et-Loire) il 2 novembre 1944 e morto a Clichy-la-Garenne (Hauts-de-Seine) il 7 ottobre 2013. Attore e regista teatrale, si dedicò anche [...] e Lulu di Frank Wedekind. Risale al 1969 il suo primo spettacolo d’opera, L’italiana in Algeri di Gioachino Rossini al Festival di Spoleto. Come codirettore del Théâtrede Villeurbanne dal 1972 al 1981, insieme a Roger Planchon e Robert Gilbert ...
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VAUDEVILLE
Silvio D'AMICO
Roberto CAGGIANO
. L'etimo di questo vocabolo francese si fa risalire a "vau de Vire", perché nella Valle di Vire (Bassa Normandia) al principio del sec. XVI sarebbero state [...] detto: "Il vaudeville non è che una varietà secondaria dell'opera comica. La differenza essenziale che ne lo distingue si è che dal titolo del Théâtrede poche di T. Gauthier) è da un pezzo prevalsa per lo stesso genere l'altra denominazione di ...
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Pablo Costales, Luís Alfonso de
Guido Zaccagnini
Musicista spagnolo, nato a Bilbao il 28 gennaio 1930. La significativa promozione della musica novecentesca nel proprio Paese (animatore dei gruppi Tiempo [...] opere per pianoforte di Luis de Pablo, in Musica senza aggettivi: studi per Fedele d'Amico, a cura di A. Ziino, 2° vol., Firenze 1991, pp. 789-803.
P. De Volder, Encuentros con Luis de Pablo, Madrid 1998.
P. De Volder, Le théâtre musical de Luis de ...
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Drammaturgo francese, nato il 10 giugno 1854 a Metz da famiglia lorenese, rimasta fedele alla Francia, morto il 26 aprile 1928. Educato in un collegio di gesuiti, predilesse i classici e amò le scienze; [...] l'influsso del Becque e del Théâtre libre, verso il cosiddetto naturalismo, che aveva per programma la riproduzione pessimistica della vita quotidiana, popolare e borghese, nei suoi particolari più amari, l'opera .
Alcuni drammi del de C., specie tra ...
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Musicista, nato a Modena nel 1672, morto dopo il 1748 (?). Allievo del padre, Giovanni Maria, e di Giovanni Paolo Colonna, fu nell'arte precocissimo. Divide, col Piccinni, la sorte di essere celebre per [...] di opere teatrali, e nel 1716 è chiamato a Londra, al King's Theatre. anche se potente, nell'uso delle forme consacrate (l'aria e il recitativo in tutti i loro aspetti e ) 12 sonate a tre (1732) e Suites de pièces pour le clavecin (s. a.), oratorî, ...
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ROTROU, Jean
Ferdinando Neri
Poeta drammatico francese, nato a Dreux nell'agosto 1609, ivi morto il 27 giugno 1650. La sua prima commedia, l'Hypocondriaque, fu rappresentata a Parigi nel 1628, e verso [...] 1648). L'opera più celebrata del R. è il Venceslas, il cui argomento proviene da un dramma spagnolo, di Francisco de Rojas, l'Alfieri lo studiò per la sua Antigone.
Ediz.: Øuvres de J. R., a cura di Viollet-le-Duc, Parigi 1820, voll. 5; Théâtre ...
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Famiglia di pubblicisti, che ha avuto nel secolo scorso una posizione dominante nel giornalismo francese.
Louis-François, detto B. l'aîné, nacque a Parigi nel 1766, e morì nel 1841. A partire dal 1799 [...] importante nella storia della pittura di paese del sec. XIX. È nota l'amicizia che lo legava al Corot, il quale confessava qu'il lui opere, fra cui un Faust, rappresentato al Théâtre des Italiens nel 1831; e per lei V. Hugo trasse da Notre-Dame de ...
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Francesconi, Luca
Guido Barbieri
Compositore, nato a Milano il 17 marzo 1956. Musicista antiaccademico per istinto e vocazione, interessato a tutte le dimensioni possibili del suono, è una delle personalità [...] e poi composizione con A. Corghi, K. Stockhausen e L. Berio, del quale è anche assistente dal 1981 al 1984 Théatrede la Monnaie), una sorta di ricapitolazione critica della tradizione musicale novecentesca che per F. assume il valore di un'opera ...
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