BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] raro, specialmente in Italia, l'uso del De Differentiis Topicis e del De Divisione.
L'opera di B. quale commentatore di , Boethius' definition of Persona and Mediaeval understanding of the Roman theatre, in Speculum, XXV (1950), pp. 471-482; E. ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] (per i tipi di Gabriel Giolito de' Ferrari) di un volume di Tuttele opere del C. dedicate a G. Valvasone (in realtà comprendeva solo il Discorsoin materiadel suo theatro, la Lettera del rivolgimento dell'huomo a Dio, l'Idea, i Due trattati delle ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] era impiegato presso il théâtre Royal Italien di Parigi. Lì frequentò il collegio Bourbon, dove, nel 1845, ottenne il l'Essai sur l'histoire de la philosophie en Italie au XIXme siècle, pubblicato a Parigi (1869) in due volumi. In origine l'opera ...
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