Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Roma, come Marforio nel Foro di Augusto presso il tempio di Marte Ultore e più ancora i cosiddetti Nilo e Tevere, che egli stesso avrebbe fatto collocare presso la scala del Palazzo Senatorio in Campidoglio.
Sul manipolo militare sparpagliato si erge ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Skulptur, Heidelberg 1968", a cura di V. Milojcic, Mainz a. R. 1969, pp. 25-45; M. Salmi, Reperti altomedievali ''intra Tevere et Arno'', Commentari 21, 1970, pp. 3-16; A. Benati, I Longobardi a Bologna. Note topografiche, Atti Memorie Romagna, n.s ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] sorti della vittoria, con la messa in fuga dei soldati di Massenzio, che, spinto dai fuggiaschi, precipitò con loro nel Tevere, essendo stato intanto tagliato il ponte. La funzione del racconto nel contesto dell'opera, scritta a Treviri tra il 318 e ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Kauffmann in cui gli artisti romani offrirono al C. un'incisione su disegno di V. Camuccini raffigurante Roma seduta a lato del Tevere nell'atto di incoronare il Canova.
Mentre il C. era a Parigi, Pio VII, che agli inizi del 1802 aveva promosso il ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] spettacoli: tali strutture, a volte temporanee come quella fatta costruire nel 46 a.C. da Cesare nel Campo Marzio presso il Tevere, ma anche stabili come l'altra realizzata da Augusto per le celebrazioni del 2 a.C. sulla riva destra dello stesso ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] il primo stanziamento nei locali dell'ospedale benedettino di S. Biagio, in prossimità della via di comunicazione costituita dal Tevere, passarono poi, probabilmente intorno al terzo decennio del secolo, nella chiesa di S. Maria del Popolo, posta all ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] battaglia di ponte Milvio è una tipica rappresentazione tardomedievale di scontro a cavallo. I cavalieri attraversano il fiume Tevere, che solca in basso un terreno rosso e roccioso. A sinistra vediamo Costantino in testa all’esercito vittorioso ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] contributi di F. Coarelli).
G. Zimmer, Römische Berufsdarstellungen, Berlin 1982.
S. Diebner, Reperti funerari in Umbria a sinistra del Tevere. I sec. a.C. - I sec. d.C., Roma 1986.
L. Todisco, Scultura antica e reimpiego in Italia meridionale ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] Verde (v. sopra, 6 d) che poteva considerarsi di provenienza quasi locale, dato il suo sviluppo, su entrambe le sponde del Tevere, a valle di Roma. Piuttosto comune fu, qui, anche il travertino.
Venendo, infine, ai più importanti centri romani della ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...