PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] , III, 1857, pp. 129-133. Rimini: M. E. Blake, op. cit., I, pp. 215-216, tav. 23, 2. Roma: (9 ponti di pietra sul Tevere; vedi sopra per la bibliografia). Dintorni di Roma: P. di Nona: M. E. Blake, op. cit., I, pp. 211-212, tav. 20. I. P. Salario ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] di passaggio a Roma tra il 1642 e il 1646, a chiedere al D. di dipingere sfondi paesistici nella sua Allegoria del Tevere (Beauvais, Musée du Dept. de l'Oise: Miller, 1863) e nella Deificazione di Enea (Montréal, Musée des beaux-arts).
Un altro caso ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] è in tal senso il Porto di Traiano ad Ostia; a Roma, per esempio, dalla Porta Trigemina all'Emporium, presso il Tevere, correva la porticus post navalia.
Portici di edifici teatrali. La porticus Pompeia, (rifatta da Diocleziano col nome di porticus ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] , strettamente legate al vincolo di subordinazione all'architettura. Le principali sono una statua di Apollo che richiama il tipo del Tevere, due statue di atleti che si riconnettono all'efebo che si unge del tipo di Monaco e l'Asklepios appoggiato ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] , 2), Roma 1986, I, pp. 394-396; G. Previtali, Due lezioni sulla scultura ''umbra'' del Trecento. II. L'Umbria alla sinistra del Tevere. 3. Tra Spoleto e L'Aquila: il ''Maestro della Madonna del Duomo di Spoleto'' e quello ''del Crocifisso di Visso ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] datate e firmate). Forse grazie al fratello Giuseppe riuscì a vendere, nel 1833, a Thorvaldsen due tele con Veduta del Tevere e Grotta di Posillipo (Copenaghen, Museo Thorvaldsen).
Morì, con ogni probabilità a Roma, il 1° aprile 1865.
Fonti e Bibl ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] sacri e segni simbolici vari. Vasta è la loro distribuzione, compresa tra il corso superiore dell'Eufrate e quello del Tevere: sono stati trovati a Karkamiş, Zincirli, Tarso, al-Mina, e diversi si trovano nei musei con l'indicazione di provenienza ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] . 1934-35: arredamenti degli uffici direzionali nella sede del Popolo d’Italia, Milano. 1935: progetto per un ponte sul Tevere, Roma. 1936: mostra dei materiali da costruzione (con Guido Frette), alla VI Triennale di Milano; progetto per una piccola ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] (forse intorno al 1520) con l'intento di risolvere il problema delle fondazioni, reso difficile dalla prossimità del Tevere, per poi subentrare al Sansovino - mentre i lavori procedevano con grande lentezza - quando quest'ultimo, nel 1527, lasciò ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] il simbolo della croce, sotto la cui egida – instinctu divinitatis – il primo imperatore cristiano trionfa nella città del Tevere, per poi venire – secondo la leggenda di Silvestro – anche battezzato.
Ne La punizione dei ribelli di Sandro Botticelli ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...