GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] di cinque fratelli, rimase orfano in tenera età. Si occupò della sua educazione il fratello maggiore, Luigi, che nel 1554 lo mandò a scuola da Giampiero Astemio in Friuli, dove il G. apprese ben presto ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] fascista, nel giugno 1927, quando si accese una feroce polemica tra F. Coppola ne La Tribuna da una parte, e Il Tevere e l'I. dall'altra: il primo sosteneva la necessità per l'Italia di accostarsi maggiormente alle potenze occidentali per prepararsi ...
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BUGATTI, Giovanni Battista (Mastro Titta)
Livio Jannattoni
Nato a Roma intorno al 1779, fu famosissimo carnefice, e a lungo attivo: eseguì ben cinquecentoquattordici "giustizie", nel periodo che va dal [...] al 17 ag. 1864. D'ordinario faceva il verniciatore d'ombrelli, ed era condannato al domicilio coatto al di là del Tevere, ove abitava in Borgo Sant'Angelo, quasi sicuramente al n. 120.
Prima di "passare ponte" per recarsi sul luogo dell'esecuzione ...
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CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] années 1840-42 (Paris 1843); Delle barche a vapore e di alquante proporzioni per rendere più sicura e più agevole la navigazione del Tevere e della sua foce di Fiumicino (Roma 1845); Port Said à M. F. De Lesseps... lettre du comm. A. C. ecc. (ibid ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] di introdurre viveri ed uomini in Roma, ormai stremata dalla fame, forzando le ostruzioni con cui B. aveva sbarrato l'alveo del Tevere poco a monte di Porto. Si trattava di un sistema di travi gettate dall'una all'altra riva, appoggiato su entrambe a ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] , Genova 1925, p. 263. Sui problemi di Roma cfr. L. Rava, G.Garibaldi a Roma e A. B. per la sistemazione del Tevere urbano e la bonifica dell'Agro romano (con XXIV lettere inedite di Garibaldi ad A. B.), in Rassegna stor. del Risorgimento, XIX (1932 ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] in luglio all'Accademia (Alcune osservazioni sopra gli antichi porti d'Ostia, ora di Fiumicino..., Roma 1824).
Egli dimostrò che il Tevere nell'epoca repubblicana aveva una sola bocca, che Claudio aveva costruito il porto due miglia più a nord e che ...
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CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] della congiura dei baroni, Innocenzo VIII a Ferdinando d'Aragona, durante la quale il C. combatté alle bocche del Tevere contro il duca di Calabria, furono fatti molteplici tentativi per accasarlo con una bastarda del re di Napoli. Falliti questi ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] di Firenze e di Perugia prese parte alla lega guelfa promossa contro i Tarlati da Pietramala, che avevano dato vita tra Tevere e Arno a una signoria incardinata su Arezzo e Città di Castello. L'improvvisa morte dei due capi ghibellini toscani, del ...
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AMADEI, Luigi
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Nacque a Napoli, da famiglia comitale, il 26 marzo 1819. A Roma si laureò in filosofia e matematica ed entrò, nel 1839, con il grado di sottotenente nel Corpo del genio pontificio. [...] e, successivamente, del Consiglio provinciale. Nel 1874-76 fu a fianco di Garibaldi nei dibattiti per la sistemazione idrica del Tevere e dell'Agro romano, sviluppandone le idee sul piano tecnico: si vedano a questo proposito i due opuscoli Memoria ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...