GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] 'Accademia di belle arti della città.
Fonti e Bibl.: Necr. in Giornale d'Italia, 30 marzo 1940; Il Messaggero, 29 marzo 1940; Il Tevere, 29-30 marzo 1940; A. Bizzarri, Artisti carraresi in Italia e all'estero: R. G., in Il Popolo apuano, 13 apr. 1935 ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] Canaletto nel presentare piazze e vie, mentre nei panorami con l'Elba traspare l'esperienza delle sue vedute di Roma col Tevere. Il colore del cielo, della pietra e dei tetti è diverso da quello italiano: i toni freddi prevalgono, con nuvolosi cieli ...
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FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] di scuole elementari nei nuovi quartieri della città: a Porta Maggiore, al quartiere Trionfale, a S. Saba, al Pigneto e a via Tevere (Architettura e arti decorative, I [1921], 4, pp. 357-374; III [1924], 12, pp. 536-555; Capitolium, I [1925], 6, pp ...
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RHEA SILVIA
F. Castagnoli
Leggendaria madre di Romolo e Remo la cui più antica figurazione è nel celebre ciclo pittorico relativo alla leggenda delle origini di Roma che decorava un colombario dell'Esquilino [...] le scene di Marte e R. S., e R. S. con i gemelli in braccio, attorniata da due pastori e dalla personificazione del Tevere.
La scena di Marte e R. S. compare in molti altri monumenti: un rilievo del Belvedere, uno del museo di Budapest, il monumento ...
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La tendenza a concepire e realizzare le esposizioni in modo che, una volta chiuse, esse possano lasciare edifici, o per lo meno opere pubbliche, permanenti si era già affermata da tempo (già, per es., [...] germanico. Come area, venne scelta quella, di circa ha. 400, lunga circa km. 2,5 e larga 2, sulla sinistra del Tevere a valle di Roma, tra l'antica via Ostiense e l'abbazia delle Tre Fontane. In questa zona, a esposizione ultimata, avrebbe dovuto ...
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VASI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Incisore. Nacque a Corleone (Sicilia) nel 1710, morì a Roma nel 1782. Dedicò tutta la sua vita all'illustrazione dell'urbe, per mezzo dell'incisione in rame. L'impresa [...] anni (1747-61), è divisa in dieci libri (piazze; basiliche e chiese antiche; palazzi e vie; ponti e edifizî sul Tevere; chiese parrocchiali; conventi e case di chierici regolari; monasteri e conservatorî di donne; collegi, spedali e luoghi pii; ville ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] con una catena del Canal Grande all'altezza dell'accesso a Rialto - un medesimo accorgimento era stato operato a Roma sul Tevere dal pontefice Leone IV come difesa contro i saraceni -, con la trasformazione del castellum bizantino in palatium, con la ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] per istabilire un ben regolato commercio nello stato della chiesa, per gli eredi di Cornelio d’Egmond [Perugia] 1733; Il Tevere navigato, e navigavile, Roma 1740.
Fonti e Bibl.: Per il manoscritto delle Memorie per servire alla vita di Lione ed ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] , divenuto nel frattempo accademico di S. Luca. Nello stesso anno vinse il primo premio del concorso Balestra con Clelia passa il Tevere (Roma, Accademia di S. Luca). Le prime opere romane sono tuttavia per lo più di carattere religioso, come il S ...
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Nome con cui è noto il pittore Sebastiano Luciani (Venezia 1485 circa - Roma 1547). Sussiste qualche incertezza, nella storia critica, sulla prima attività di S., coinvolta nella complessa questione dell'attività [...] Nel 1511 S. andò a Roma, su invito di Agostino Chigi, per decorare una sala della sua villa suburbana sul Tevere, poi chiamata Farnesina. Qui eseguì il Polifemo e lunette con soggetti mitologici; gli affreschi, eseguiti con qualche incertezza tecnica ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...