Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] al confine con la Toscana, nel retroterra vulcente intorno ai monti Volsini, tra il Marta e il Fiora. Attraverso la valle del Tevere quest'area comunica con l'ambiente falisco, con Veio e con Roma; di qui poi, attraverso le vallate interne del Sacco ...
Leggi Tutto
VANVITELLI (Van Wittel), Gaspare, detto anche Gaspare degli Occhiali
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato ad Amersfoort (Olanda) nel 1635 (e non a Utrecht nel 1047), morto a Roma il 13 settembre 1736. Fu [...] all'ingegnere olandese Cornelio Meijer per il quale illustrava a penna il lavoro tecnico sulla possibilità di rendere navigabile il Tevere (ms. nella Biblioteca dell'Accademia dei Lincei, con preziosi dati biografici). A Roma in questo tempo fu anche ...
Leggi Tutto
PALATINUS
P. Moreno
La personificazione del colle Palatino (v. roma) appare in alcuni rilievi della seconda metà del II sec. d. C. che rappresentano il ritrovamento dei gemelli con la lupa, da parte [...] con gesti di meraviglia o di dolore alle vicende rappresentate, come talvolta il Citerone nel mito di Atteone o il Tevere nella scena con l'esposizione dei gemelli. È invece difficile accettare l'identificazione del P. in un pastore barbato con ...
Leggi Tutto
VALENTINIANO I (Flavius Valentinianus)
M. Floriani Squarciapino*
Imperatore romano. Nato in Pannonia da Graziano (321) eletto imperatore a Nicea (364) sceglie come coreggente il fratello Valente.
Tollerante [...] rinascita espressionistica supera il freddo classicismo dell'iconografia post-costantiniana; b) un mutilo ritratto in bronzo rinvenuto nel Tevere (Roma, Museo Naz. Romano, Catal. n. 319) attribuito da altri a Valente. I frammenti di due statue sono ...
Leggi Tutto
FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] Ziveri, in Il Messaggero (Roma), 18 genn. 1933; C. Cagli, Sculture di F. e pitture di Ziveri alla gall. Sabatello, in Il Tevere, 19 genn.1933; A. Neppi, Ziveri e F., in Il Lavoro fascista (Roma), 19 genn. 1933; D. Sabatello, Repertorio delle arti: F ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] finire del sec. 6° al ducato longobardo di Spoleto, divenendo gastaldato e presidio di difesa. La sua posizione strategica, tra la valle del Tevere a N-O e la via Flaminia a S-E, fu peraltro causa di rovinosi assedi da parte dei Goti di Totila nel ...
Leggi Tutto
ORAZIO COCLITE (Horatius Cocles)
A. Bisi
Eroe dell'antica leggenda di Roma, che sarebbe morto nella difesa del Ponte Sublicio secondo la versione di Polibio, mentre fonti più tarde che indicano come [...] laureata dell'imperatore; sul retro la scritta cocles: l'eroe con elmo crestato e scudo imbracciato è raffigurato mentre traversa il Tevere a nuoto; in secondo piano è il Ponte Sublicio, già per metà rotto, sul quale sono cinque guerrieri, a capo ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] destra dell'Aniene, nel restante territorio, al di là della riva sinistra dell'Aniene e della riva sinistra del Tevere. Il modello realizzato della carta fu costituito da uno schema reticolare di base, costruito partendo da misurazioni fatte sulle ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] popolazioni dell’I. erano: i Latini (nella parte settentrionale del Lazio antico) e i Falisci (fra i Monti Cimini e il Tevere); i Volsci, gli Equi, gli Ernici (nella parte orientale e meridionale del Lazio); i Sabini (nella zona di Terni e Rieti ...
Leggi Tutto
BANDINI, Giovanni, detto Giovanni dell'Opera
Luisa Marcucci
Figlio di Benedetto, nacque a Castello (Firenze) nel 1540 circa. Fu scolaro del Bandinelli, alla morte del quale, nel 1560, continuò i rilievi [...] 1564 ebbe l'incarico dagli accademici di eseguire le figure allegoriche dell'Architettura per la parte superiore e del Tevere per la base del catafalco eretto nelle onoranze funebri a Michelangelo Buonarroti. La statua dell'Architettura piacque tanto ...
Leggi Tutto
tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...