GORI, Fabio
Nicola Parise
Nato a Subiaco il 28 genn. 1833 da Francesco e da Maria Luisa Caponi, studiò a Roma e nel 1856 si laureò in giurisprudenza alla Sapienza. Sposato con Amalia Veronica Pontani [...] una messe notevole di dati raccolti con il massimo scrupolo per servire all'identificazione dei centri antichi della bassa valle del Tevere.
Nel 1864 il G. fece stampare a Roma il seguito del Viaggio pittorico-artistico… con il titolo di Nuova guida ...
Leggi Tutto
Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] alla Marcia, ed un settimo a., l'aqua Alsietina, che per prima ebbe il percorso (di una trentina di km) sulla destra del Tevere (quasi tutti gli a. romani erano sulla sinistra del fiume, provenendo da S-E e da E, dalla zona montuosa del bacino idrico ...
Leggi Tutto
PETTORALE
A. M. Roveri
G. Garbini
A. Palmieri
Oggetto destinato a difendere o, più frequentemente, ad adornare il petto: in questo caso, lavorato in varie fogge e con tecniche diverse (in metallo [...] , come quello indossato dal fante con berretto conico da Dorgali (Nuoro). Il p. a piastra compare ancora a N del Tevere, documentato nella seconda fase di Tarquinia (v.) dove, sempre di forma quasi rettangolare, può essere o in semplice lamina enea ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] proteggere Roma dalle avanzate dei Barbari, cingendola della munita cerchia di mura che contennero quasi tutta la città di qua dal Tevere sino ai tempi moderni (v. roma, c, 2, pp. 903, 904).
Se i rilievi con figure di Vittorie e Barbari, conservati ...
Leggi Tutto
Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] territono bolognese, tra l'Appennino, il Panaro ed il Foglia, l'altro l'area tosco-laziale tra l'Arno ed il Tevere. A questi si devono peraltro aggiungere ora le necropoli campane e quella, per il momento isolata, di Fermo, nel cuore del territorio ...
Leggi Tutto
NERVA (M. Cocceius)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano, nato a Narni nel 26 d. C., successe nel 96 d. C. a Domiziano caduto vittima di una congiura. Membro dell'aristocrazia senatoria, due volte console, [...] tratti cioè di un ritratto contemporaneo o di uno postumo.
6. Colossale testa al Museo Nazionale Romano, già al Kircheriano (dal Tevere) che, a causa di un errato restauro, fu ritenuta per lungo tempo un principe ellenistico (R. Paribeni, Le Terme di ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] in siti aperti e caratterizzati da un insediamento rado, come Atene, Corinto, Argo, Iolco e Smirne. A sud del Tevere i modi e i tempi della formazione della città presentano caratteristiche diverse da quelli ricostruibili per l'Etruria. Le grandi ...
Leggi Tutto
Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] 212, tav. xl. Rilievo da Efeso (Vienna, museo): D. Faccenna, art. cit., in Bull. Com., 1956-58, nota 16. Rilievo dal Tevere (Roma, Museo Nazionale): D. Faccenna, art. cit., in Bull. Com., 1956-58, p. 6o. Rilievo di Civitavecchia (Civitavecchia, Museo ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] . Vermeule, The Cult Images of Imperial Rome, Rome 1987.
Sui materiali votivi:
P. Pensabene et al., Terracotte votive dal Tevere, Roma 1980; G. Bartoloni - G. Colonna - C. Grottanelli (edd.), Anathema. Regime delle offerte e vita dei santuari nel ...
Leggi Tutto
VESPASIANO (T. Flavius Vespasianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nacque nei pressi di Rieti nel 9 d. C. da Flavio Sabino e da Vespasia Polla.
Ricoperse le più alte cariche sotto Caligola e Claudio; [...] del Louvre su statua di togato, Sala di Augusto. Invece il ritratto di Copenaghen 659 a e quello dal Tevere al Museo Nazionale Romano, 53, appartengono decisamente all'orientamento realistico della tradizione repubblicana. La calvizie, la struttura ...
Leggi Tutto
tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...