Teulada Comune della prov. di Cagliari (245,6 km2 con 3841 ab. nel 2008).
Capo Teulada La punta più meridionale della Sardegna, a 38° 51′lat. N. È costituito da un alto sperone di calcare cambrico che [...] scende da tutti i lati a picco sul mare, con coste frastagliate. La sua estremità si eleva quasi verticalmente fino a 223 m s.l.m. Lo sperone roccioso è unito alla terraferma da un istmo sabbioso. La lunghezza ...
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TEULADA, Capo (A. T., 27-28-29)
Gi. Du.
È l'estremo capo sudoccidentale della Sardegna (a O. di Capo Spartivento) e prende nome dall'omonimo centro posto più all'interno (5.161 ab. nel 1947).
Battaglia [...] di Capo Teulada. - Entrata l'Italia in guerra, la squadra dell'ammiraglio I. Campioni (2 corazzate, 6 incrociatori pesanti, 14 cacciatorpediniere), proponendosi di contrastare l'attività della squadra navale inglese dislocata a Gibilterra, il 27 ...
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Sulcis Regione fisica e storica della Sardegna sud-occidentale; comprende la valle del Palmas e la zona litoranea tra Capo Altano e Capo Teulada. Prese il nome dall’antica città fenica di Sulci (oggi Sant’Antioco). [...] poi la crisi dell’attività estrattiva determinò gravi ripercussioni sull’occupazione. Sono importanti la coltivazione di cereali e viti, l’allevamento, la pesca e il turismo. Centri principali: Carbonia, Sant’Antioco, Carloforte, Portoscuso, Teulada. ...
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Sant’Anna Arresi Comune della prov. di Carbonia-Iglesias (36,7 km2 con 2678 ab. nel 2008, detti Arresini). Il centro è situato a 77 m s.l.m. nel Sulcis, sulla strada Sulcitana, tra Giba e Teulada. Si è [...] costituito nel 1964, per distacco dal comune di Giba ...
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MEDITERRANEO
Federico CURATO
. Storia (XXII, p. 763; App. I, p. 831). - Di fronte all'importanza assunta da altri settori, come l'Oceano Pacifico, l'Atlantico e l'Indiano, sui quali negli ultimi anni [...] questa seconda Appendice, vol. I, pp. 1140-1143; vedi inoltre le voci dedicate ai principali scontri navali: matapan; spada; stilo; teulada; e la voce malta.
Bibl.: A. Siegfried, Vue générale de la Méditerranée, Parigi 1943; J. Darcy, Histoire de la ...
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Il problema dell'Adriatico, dal 1938 ai nostri giorni, oscillò tra due fasi, che furono il riflesso dei mutamenti nell'equilibrio continentale e marittimo europeo. Si passò da una sistemazione "orizzontale", [...] in quella profonda insenatura cosparsa all'intorno di aeroporti italo-tedeschi. Le esperienze dello Skagerrak e di Capo Teulada avevano dimostrato che nessuna flotta, per quanto potente, poteva tenere con vantaggio il mare senza l'appoggio di ...
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SARDEGNA (XXX, p. 836; App. II, 11, p. 787)
Mario PINNA
Bruno MAVER
L'evento più importante che ha influito sullo sviluppo recente della S. è stato la sua proclamazione a Regione autonoma (legge costituzionale [...] , per attrezzature, ecc. Per favorire questa attività si stanno pure costruendo dei villaggi per pescatori (quello di Porto Teulada è già ultimato) per sostituire le rudimentali abitazioni che ancora si trovano lungo il litorale sardo. Il turismo e ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Giolitti tenta di reprimere la speculazione edilizia: un nuovo piano regolatore è elaborato (1909) da E. Sanjust di Teulada. Dopo la prima felice esperienza del complesso di S. Saba (1906-14), seguono la borgata-giardino della Garbatella (1920 ...
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