Geofisico (Ottawa 1908 - Toronto 1993), prof. di geofisica nell'univ. di Toronto (1946-1977), presidente (1957-1960) dell'International union of geodesy and geophysics. Si è occupato di numerosi problemi [...] di geologia e di geofisica, conseguendo risultati di rilievo soprattutto nel campo della tettonicaazolle. Di notevole interesse sono anche le ricerche concernenti la prospezione mineraria e la geocronologia delle rocce precambriane. ...
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OCEANOGRAFIA (XXV, p. 157; App. II, 11, p. 438; III, 11, p. 294)
Maurizio Giorgi
Norberto Della Croce
Sviluppo e organizzazione internazionale della ricerca oceanografica. - L'Anno Geofisico Internazionale [...] , la "geodinamica", che si fonda sugli apporti complementari della geofisica e della geologia. Con l'accettazione della tettonicaazolle nasce il problema della sua base energetica. Una delle fonti di energia del flusso termico terrestre, della ...
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PACIFICO, Oceano
Paolo Fabbri
(XXV, p. 870; App. I, p. 913; II, II, p. 479; III, II, p. 340; IV, II, p. 709)
Non solo il ventennio 1970-90 ha registrato un arricchimento senza precedenti delle conoscenze [...] crustali hanno registrato spostamenti dell'ordine di migliaia di chilometri. Nel quadro geodinamico della tettonicaazolle, queste collidono reciprocamente, o si disgiungono, o scorrono lungo gigantesche linee di faglia. Così, la frattura lungo ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] del XX sec. divenne sempre più complessa e oscura, pur continuando a occupare una posizione predominante fino all'avvento, negli anni Sessanta, della teoria della tettonicaazolle.
Nel 1887 il geologo francese Marcel Bertrand (1847-1907) analizzò le ...
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Biologia
Movimento mediante il quale una parte organica si sviluppa e guadagna in volume o si trasforma in un’altra parte organica; anche, il risultato di questo sviluppo: e. filamentose.
Economia
Fase [...] migrazione dei poli. Questi processi vengono, così, spiegati diversamente rispetto all’altra nota teoria della tettonicaazolle. Uno dei punti più controversi è rappresentato dall’interpretazione delle fosse oceaniche, le quali sarebbero strutture ...
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(arabo al-Baḥr al-Aḥmar) Mare tropicale, che si estende con direzione NNO-SSE, coprendo una superficie di circa 440.000 km2, per 2230 km da Suez a Bab al-Mandab con varia larghezza (300 km al massimo); [...] ’Africa orientale sia al Golfo di Aden, e insieme rappresentano un’area della superficie terrestre particolarmente importante per la tettonicaazolle, dove si può osservare la fase di separazione continentale, la transizione da un rift continentale ...
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Biologia
Placca cribrosa
In organismi vegetali, porzione ben delimitata della parete cellulare, attraversata da tanti pori e formata dal deposito ineguale di cellulosa sulla parete.
Placca motrice
In [...] zolla litosferica (➔ litosfera).
Tettonicaa placche
Lo stesso che tettonicaazolle (➔ tettonica).
Medicina
Nome di varie formazioni patologiche, a affezioni del sistema nervoso (per la sclerosi a placche disseminate ➔ sclerosi); i rilievi ...
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Catena montuosa che si eleva sul fondo dell’Oceano Atlantico e che si estende con continuità, decorrendo in senso meridiano, dal Mar Glaciale fino alle estremità dell’Africa, dove piega verso E collegandosi [...] isole vulcaniche come l’Islanda e le Azzorre. Rappresenta il luogo dove, secondo la teoria della tettonicaazolle, è avvenuta e sta avvenendo la separazione tra le zolle dell’America Settentrionale e Meridionale e quelle dell’Eurasia e dell’Africa. ...
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Geologo (Djakarta 1904 - Ötting, Lienz, 1983). Membro del servizio geologico olandese a Giava e (dal 1949) dell'Istituto di geologia dell'univ. di Utrecht; socio straniero dei Lincei (1972). Interessatosi [...] , rimase per molti anni su posizioni rigidamente fissiste, per accettare successivamente alcune premesse fondamentali della tettonicaazolle. Nella teoria dell'undazione cercò di dare una sintesi dell'evoluzione terrestre, unificando dati geologici ...
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Geologo svizzero (Muttenz, Svizzera, 1924 - Riehen, Svizzera, 2015), professore emerito nell'univ. di Basilea dove ha diretto (dal 1966) l'istituto di geologia. Ha lavorato nel campo delle ricerche petrolifere [...] in Venezuela; in seguito, ritornato a Basilea (1958), si è interessato della geologia della catena del Giura e della Fossa del Reno. È stato uno dei primi ad applicare i nuovi concetti della teoria della tettonicaazolle alla catena alpina. Socio ...
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tettonica
tettònica (o tectònica) s. f. [dal gr. τεκτονική (τέχνη) «arte del costruire», e questo dall’agg. τεκτονικός: v. tettonico]. – 1. a. Ramo della geologia che si occupa, cercando di investigarne le cause, della struttura e delle deformazioni...
zolla
żòlla (o zòlla) s. f. [dal longob. *zolla, ted. medio zolle «massa compatta» (di sterco)]. – 1. a. Pezzo compatto e non molto grande di terra, che si stacca dal terreno, quando lo si lavora con l’aratro o con altri strumenti agricoli:...