Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] , nella Perea e nella Giudea, in rapporto con i viaggi a Gerusalemme, e a nord verso Tiro e Sidone e la tetrarchia di Filippo. Qui, dopo il breve ritiro nel deserto seguito al battesimo, e dopo la scelta dei primi discepoli, la prima predicazione ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] che un tempo formavano i confini d'Italia. Di fatto si trattava della frontiera tra Oriente e Occidente ai tempi della tetrarchia. E. si affretta ad assimilare Italia e Impero d'Occidente, presagendo quella che, di li a pochi mesi, dopo la battaglia ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] e non secondo quella in vigore a Roma nel 308 al tempo di Massenzio. Galerio, per contrastare la crisi di autorità dei tetrarchi, aveva infatti attribuito il consolato nel 308 a Diocleziano, ormai in ritiro, e a se stesso; perciò a Roma, dove regnava ...
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tetrarchia
tetrarchìa s. f. [dal gr. τετραρχία (v. tetrarca), lat. tetrarchia]. – Nell’antichità classica, governo della quarta parte di uno stato unitario: la t. di Diocleziano, il sistema per cui l’Impero venne ripartito in quattro aree...
tetrarca
s. m. [dal lat. tetrarcha o tetrarches, gr. τετράρχης, comp. di τετρα- «tetra-» e -αρχης «-arca»] (pl. -chi). – Sovrano, governatore della quarta parte di uno stato unitario del mondo antico: i t. del sistema imperiale romano dioclezianeo....