Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] come rediviva età dell’oro; come vedremo, sono strutturali le corrispondenze tra inst. e mort. pers.
19 F. Kolb, L’ideologia tetrarchica, cit., pp. 22-30, in partic. 22: «[…] Giove ed Ercole. Non c’è dubbio che questi ultimi dèi, il supremo dio ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] e non secondo quella in vigore a Roma nel 308 al tempo di Massenzio. Galerio, per contrastare la crisi di autorità dei tetrarchi, aveva infatti attribuito il consolato nel 308 a Diocleziano, ormai in ritiro, e a se stesso; perciò a Roma, dove regnava ...
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tetrarca
s. m. [dal lat. tetrarcha o tetrarches, gr. τετράρχης, comp. di τετρα- «tetra-» e -αρχης «-arca»] (pl. -chi). – Sovrano, governatore della quarta parte di uno stato unitario del mondo antico: i t. del sistema imperiale romano dioclezianeo....