Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] mort. pers. 32,5. Cfr. A. Stefan, Le titre de filius Augustorum de Maximin et de Constantin et la théologie de la tétrarchie, in Prosopographie et histoire religieuse. Actes du colloque ténu en l’université Paris XII-Val de Marne les 27 et 28 octobre ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] potesse avere uno standard di vita più alto. Il principio di successione dinastica Vogt la intende come mutamento della tetrarchia e le vere novità operate da Costantino sarebbero state soltanto l’ingresso nell’esercito dei germani, esperti nell’arte ...
Leggi Tutto
Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] Sole come nume tutelare rappresenta un altro dei modi con cui Costantino cerca di porsi al di fuori della tradizione tetrarchica. Si è visto come, fin dai primi ritratti, il nuovo sovrano si rivolga a modelli di autorappresentazione diversi da quelli ...
Leggi Tutto
Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] metropoli antica, a cura di E. Lo Cascio, Roma 2000, pp. 315-352; R. Santangeli Valenzani, La politica urbanistica tra i tetrarchi e Costantino, in Aurea Roma. Dalla città pagana alla città cristiana (catal.), a cura di S. Ensoli, E. La Rocca, Roma ...
Leggi Tutto
La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] che fino a qualche tempo fa era communis opinio, tale opera storica sarebbe stata composta da sei diversi autori al tempo della prima tetrarchia (293-305 d.C.). Trattando di imperatori romani da Adriano (117-138 d.C.) fino a Carino (283-285 d.C.), l ...
Leggi Tutto
Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] segno di ripensamenti successivi a una prima elaborazione della h.e., doveva essere rintracciata nel fatto che fino a VIII 13 i tetrarchi non sono nominati e si allude ad essi con perifrasi: ciò è conseguente all’idea di Eusebio che la persecuzione è ...
Leggi Tutto
La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] inventato la discendenza da Claudio il Gotico è meno plausibile, poiché egli si era mostrato decisamente leale verso gli altri sovrani della tetrarchia.
47 h.A. Gall. XV 4.
48 Paneg. 6(7),2,5.
49 Cfr. J. Engemann, “Dich aber, Konstantin, sollen die ...
Leggi Tutto
Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] – a cominciare dal completamento della restituzione dei beni confiscati alle chiese, in conseguenza degli editti anticristiani dei tetrarchi, a partire dal 303 –, apprese, come scrisse a Ceciliano, vescovo di Cartagine, nell’inverno 312-313, che ...
Leggi Tutto
Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] in Late Antiquity, Berkeley 1981, p. 95. Ma si vedano le pp. 106-115 sul cambiamento di significato della consecratio in epoca tetrarchica e sul valore attribuito a quella di Costanzo Cloro.
22 Roma: RIC VI, pp. 382-383, nn. 246-248; 253-255; 271 ...
Leggi Tutto
La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] madre ed erigendo statue ai suoi parenti, come il famoso gruppo statuario dei suoi figli, più tardi identificati con i tetrarchi. La sua presenza all’interno della città medievale fu dunque grande grazie a questa mole di investimenti in monumenti e ...
Leggi Tutto
tetrarca
s. m. [dal lat. tetrarcha o tetrarches, gr. τετράρχης, comp. di τετρα- «tetra-» e -αρχης «-arca»] (pl. -chi). – Sovrano, governatore della quarta parte di uno stato unitario del mondo antico: i t. del sistema imperiale romano dioclezianeo....