SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] corona turrita sul capo, la nuca coperta da un lembo di vestito ed una capsa ai piedi: sembra essere databile in età tetrarchica.
Monumenti considerati. -1. - Raffigurazioni del S. romano: G. Forni, art. cit. in bibl., p. 83 ss. Sesterzi di Galba e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La crisi della forma antica al tramonto dell'impero
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle profonde mutazioni che interessano, [...] ha sancito di fatto il fallimento dell’ambiziosa riforma politica introdotta da Diocleziano con l’istituto della tetrarchia, che avrebbe dovuto assicurare la continuità istituzionale sostanziando la successione al trono con il principio della scelta ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (v. vol. v, p. 900)
P. Collart
Le nostre conoscenze della topografia e dei monumenti di P. si sono arricchite nel corso di questi ultimi anni attraverso [...] di una soluzione, ancora prematura, i termini del problema vanno precisandosi.
L'impianto di un campo da parte dei tetrarchi (castra) è richiamato da un'iscrizione latina monumentale incisa su un architrave a cura del governatore della provincia ...
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DIOCLEZIANO (C. Aurelius Valerius Diocletianus)
D. Faccenna*
Imperatore romano.
Nato c. il 243 d. C. in Dalmazia. Raggiunse sotto Aureliano e Probo le più alte cariche militari; alla morte di Numeriano [...] nel busto di Spalato di contro alla presenza di essa sulle monete è indice del diffondersi di tale moda alla fine dell'età tetrarchica. Per il cattivo stato di conservazione è di poco giovamento il ritratto scolpito sul lato S-E del pilastro S-O dell ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO (v. vol. VII, p. 524)
R. J. Ling
C. Lo Muzio
M. Spagnoli
Grecia e Roma. - Il termine s. è impiegato nella sua accezione più corretta quando viene riferito [...] coeva. Tuttavia, mentre la pittura e il mosaico conobbero una nuova fioritura con la ripresa economica all'epoca dei Tetrarchi e di Costantino, scarse sono le testimonianze di decorazioni in s. in ambito provinciale. Tra queste una volta stuccata ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] e non secondo quella in vigore a Roma nel 308 al tempo di Massenzio. Galerio, per contrastare la crisi di autorità dei tetrarchi, aveva infatti attribuito il consolato nel 308 a Diocleziano, ormai in ritiro, e a se stesso; perciò a Roma, dove regnava ...
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Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (thermae, balnea, balneae)
H. Kähler
Sono stabilimenti per bagni caldi che, malgrado la loro denominazione greca, appaiono soprattutto nel dominio della civiltà [...] la luce, si può ottemperare alla necessità di aria e di luce in una costruzione grandiosa, la maggiore fra le t. romane, che i Tetrarchi fecero erigere fra il 298-306 sull'altura del Viminale, col nome di t. di Diocleziano (v. roma, viii, 1, h). Il ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] due tagli e appuntita.
Fra le rappresentazioni tarde di s. decorate sono certamente di grande interesse quelle del rilievo dei Tetrarchi (v.) di Venezia. L'elsa torna ad esser configurata a testa di rapace robustamente stilizzato. Il fodero a sezione ...
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Figlio di Aminta re di Macedonia e di Euridice, quartogenito di questa moglie, nato intorno il 382 a. C. Nel 368 circa, quando Pelopida intervenne in Macedonia per pacificare Tolomeo, tutore del secondo [...] andava smobilitato si faceva nominare (344 a. C.) arconte perpetuo della Tessaglia, sottomettendo al suo imperio i quattro tetrarchi. Ne veniva confermata la sua intenzione di tenere distinti i suoi dominî personali da quelli che egli deteneva come ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] che travaglia il III sec. d. C. e sconvolge la m., anche l'incisione monetale decade e impoverisce pure, nel periodo dei tetrarchi, la sua tradizione si riprende.
L'incisione monetale del IV-V sec. d. C. adeguandosi alle nuove visioni d'arte risorge ...
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tetrarca
s. m. [dal lat. tetrarcha o tetrarches, gr. τετράρχης, comp. di τετρα- «tetra-» e -αρχης «-arca»] (pl. -chi). – Sovrano, governatore della quarta parte di uno stato unitario del mondo antico: i t. del sistema imperiale romano dioclezianeo....