Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (v. vol. ii, p. 88o ss.)
O. Feld
Scavi e ricerche hanno arricchito in quest'ultimo decennio le conoscenze della C. tardo-antica. La scoperta [...] nel lato NE, dinanzi all'ingresso di una scala a chiocciola è stato trovato il piede che mancava ad uno dei cosiddetti Tetrarchi di Venezia.
Bibl.: D. T. Rice, in Atti VIII Congr. Intern. Studi Bizant., II, Roma 1953, p. 236 ss.; R. Naumann, in ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior: Romuliana
Sergio Rinaldi Tufi
Romuliana
Il cosiddetto Pseudo-Vittore, nelle sue Epitomi databili [...] Libera; l’altro (di cui resta solo il basamento, peraltro altissimo e con doppia cripta) forse consacrato al culto dei tetrarchi stessi, che si identificavano con Giove ed Ercole: statue di queste due divinità sono state trovate nei paraggi.
Non meno ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] ., Le origini, cit., pp. 243-246.
27 Sono noti tre supplenti dei prefetti del pretorio a Roma in età dioclezianea e tetrarchica: Septimius Valentio a(gens) v(ices) praeff(ectorum) praet(orio) cc(larissimorum) vv(irorum) (cfr. CIL VI 1125 = ILS 619, l ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] anche grazie ai timbri sui mattoni risalenti al periodo galerico dell’area danubiana, secondo le quali già sotto la tetrarchia singole legioni erano suddivise in parti mobili (sotto la guida di un praefectus legionis) e in parti stabilmente collocate ...
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MEDAGLIONE
Secondina Lorenzina Cesano
. Così si denominano quei prodotti del conio romano, che, per il modulo e il peso, maggiori di quelli della moneta corrente, per l'arte più accurata, per particolarità [...] aurei (gr. 49, 25). Ancora quinioni e senioni si hanno con Claudio il Gotico, Caro, Carino, Numeriano; più numerosi ancora coi tetrarchi. Con Costantino i multipli basati sul suo soldo d'oro di gr. 4, 54 sono quasi comuni e tagliati secondo una scala ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] mort. pers. 32,5. Cfr. A. Stefan, Le titre de filius Augustorum de Maximin et de Constantin et la théologie de la tétrarchie, in Prosopographie et histoire religieuse. Actes du colloque ténu en l’université Paris XII-Val de Marne les 27 et 28 octobre ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] potesse avere uno standard di vita più alto. Il principio di successione dinastica Vogt la intende come mutamento della tetrarchia e le vere novità operate da Costantino sarebbero state soltanto l’ingresso nell’esercito dei germani, esperti nell’arte ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] Sole come nume tutelare rappresenta un altro dei modi con cui Costantino cerca di porsi al di fuori della tradizione tetrarchica. Si è visto come, fin dai primi ritratti, il nuovo sovrano si rivolga a modelli di autorappresentazione diversi da quelli ...
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Nell’antica Roma, i giochi, per lo più a cura dello Stato e quindi pubblici e gratuiti, ma talvolta allestiti da privati anche a pagamento, che si tenevano nel circo o in un teatro in occasione di feste [...] da Silla (82 a.C.), da Cesare (46 a.C.), da Augusto (l. Augustales, l. Martiales), da Nerone (l. iuvenales), da Diocleziano, dai Tetrarchi e da Costantino tra la fine del 3° sec. e gli inizi del 4° d.C.
La durata dei singoli l., che prima era ...
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MASSIMIANO ERCULIO (Gaius Aurelius Valerius Maximianus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano, nato presso Sirmium in Pannonia.
La data di nascita è incerta ma si può supporre che avesse quaranta o quarantacinque [...] bel naso e begli occhi.
Riguardo alle monete, per il fenomeno dello scambio di effigie, praticato largamente tra i tetrarchi, sono da prendere in considerazione solo i pezzi battuti nelle zecche occidentali dell'Impero, in quella parte cioè sotto il ...
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tetrarca
s. m. [dal lat. tetrarcha o tetrarches, gr. τετράρχης, comp. di τετρα- «tetra-» e -αρχης «-arca»] (pl. -chi). – Sovrano, governatore della quarta parte di uno stato unitario del mondo antico: i t. del sistema imperiale romano dioclezianeo....