Ermafroditismo
Giuseppe Novelli
Il termine ermafroditismo deriva dal nome di un personaggio della mitologia greca, Ermafrodito. Figlio di Hermes e Afrodite, fece innamorare di sé la ninfa Salmace; avendola [...] dipende dall'età della diagnosi, dal grado di virilizzazione dei genitali esterni, dalla capacità del testicolo a secernere testosterone dopo stimolazione con gonadotropina corionica (HCG) e dalla presenza di utero e di tube. In genere si opta ...
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Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] (per es. carcinoma dell'ampolla di Vater), in corso di trattamento con certi farmaci (contraccettivi orali, cloropromazina, testosterone ecc.) e in gravidanza; nefropatie, soprattutto insufficienza renale cronica (circa l'80% dei pazienti in terapia ...
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Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] dell'organo copulatore avviene solo dopo la produzione, da parte dell'abbozzo testicolare, dell'ormone sessuale maschile, il testosterone. La presenza o l'assenza di questo ormone indirizza la formazione dell'embrione in senso maschile o femminile. L ...
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Laringe
Patrizia Vernole
La laringe (v. il capitolo Collo, Faringe e laringe) è un organo cavo e mobile, compreso tra la faringe verso l'alto e la trachea verso il basso, che costituisce la sezione [...] delle corde vocali (che è di circa 10 mm, mentre nelle femmine è di soli 2 mm), per effetto dell'ormone maschile testosterone sulle cartilagini laringee. Le cartilagini tendono a essere in parte sostituite da tessuto osseo dai 20 anni in poi. Con l ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] si rilevano un aumento di cortisolo, di noradrenalina e adrenalina, e una riduzione di ormoni sessuali come il testosterone.
Lo stress acuto produce inoltre complesse modificazioni anche a carico dei sistemi peptidergici, con aumento dei livelli di ...
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Psicosomatica
Massimo Biondi
Il termine psicosomatica indica in generale il campo della medicina che studia disturbi e malattie fisiche prodotti o favoriti da fattori di ordine psicologico ed emozionale, [...] i livelli di attivazione degli ormoni sessuali, come le gonadotropine della ghiandola ipofisi e ormoni periferici come il testosterone. Viceversa, stimoli erotici tendono a farli alzare. Altri fenomeni, che sono stati scoperti solo di recente, sono l ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] di malattia diaginico-oloandrica (trasmessa dalla madre e che colpisce il f. di sesso maschile). La sintesi di testosterone dal testicolo fetale a partire dal progesterone e dal pregnenolone inizia dalla 10a settimana di gestazione. La possibilità ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] degli androgeni. Anomalie dell'apparato genitale maschile sono: l'ipospadia, che si osserva in caso di relativa carenza di testosterone per cui non si verifica né la chiusura del solco uretrale né la tubulizzazione del glande e l'uretra sbocca ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] polipeptide nei tubuli convoluti delle ghiandole salivari sottomascellari di topo maschio adulto è sotto controllo del testosterone. In condizioni naturali, infatti, i topi maschi mostrano un comportamento aggressivo nei riguardi dei maschi della ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] hanno dimostrato che l'attività della 5-α-reduttasi, un enzima che catalizza la trasformazione di testosterone in diidrotestosterone ‒ metabolicamente molto più attivo ‒ era decisamente poco presente nella popolazione maschile giapponese che registra ...
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testosterone
testosteróne s. m. [comp. del lat. testis «testicolo» e di ster(olo), col suff. -one degli ormoni]. – In fisiologia, ormone secreto dal testicolo che rappresenta, nei mammiferi e negli uccelli, il principale ormone sessuale maschile:...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...