Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La guerra di successione spagnola segna il tramonto del predominio della Spagna sull’Italia. [...] entrano in conflitto con gli ordinamenti corporativi che costringono a mantenere una serie di esenzioni ecclesiastiche e il testatico (imposta personale gravante sui contadini). Si ha poi il catasto onciario nel Regno di Napoli che, nonostante sia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il califfato degli Omayyadi
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 661-750 la umma è governata da Damasco. La flessibilità [...] incarichi pubblici, oltre che iniquamente assoggettati ai gravami fiscali dei non musulmani, che prevedono il pagamento di un testatico (gizya) e di un’eventuale imposta fondiaria (kharàj) che, seppure sopportabili, sono però più onerosi della zakat ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] tra musulmani e non musulmani veniva sottolineata dalle differenti posizioni fiscali: il non musulmano doveva pagare, oltre al testatico (ǧizya), anche una tassa fondiaria, il ḫarāǧ, per non aver subito alcuna confisca della terra; per il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] La tassazione, dice Broggia, deve colpire più geometricamente che aritmeticamente, intendendo egli, con questo, rifiutare il sistema del testatico (Trattato de’ tributi, cit., p. 6).
Si vuole poi limitare l’effetto depressivo dell’emissione di titoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pompeo Neri
Marcello Verga
Giurista, funzionario al servizio della dinastia medicea e, dal 1737, della dinastia lorenese; poi, dal 1749 al 1758 presidente della Giunta incaricata di portare a termine [...] fin’allora effettuate serviva a chiarire una strategia di riforma della tassazione (i beni di 'seconda stazione', il testatico, le esenzioni) che avrebbe dovuto accompagnarsi a una riforma delle amministrazioni delle comunità, le quali, con la ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] legge sul sale che ne fissava un prezzo unico in tutto il territorio e la revisione della tassa di macine, testatico ora pagabile in relazione alla capacità contributiva, che il G. avrebbe voluto abolire. Per la tariffa le resistenze furono strenue ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] ’uno presieduto da Pagano, l’altro dal radicale G. Abbamonte, e la Repubblica legiferasse alacremente, abolendo la tassa sul testatico, sopprimendo l’uso della tortura e delle pene straordinarie, varando la legge sui pubblici funzionari, la marcia di ...
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Così si designa oggi il territorio dell'antico "Stato indipendente del Congo" creato nel 1885 per iniziativa di Leopoldo II del Belgio e in seguito al suo atto di cessione passato nel 1908 sotto il diretto [...] i redditi delle società, capitalisti, esercenti, professionisti e impiegati pubblici o privati stabiliti nella colonia; da un'imposta di testatico, variabile da 2 a 50 franchi, gravante sugl'indigeni in proporzione dei loro redditi; e da altre minori ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] di procedere. Alla fine, nel gennaio del 1644, fu imposto, ma poi di fatto solo in parte riscosso, un semplice testatico che socialmente sarebbe stato ancora più ingiusto.
Si è affermato che il gettito degli aumenti tributari effettuati durante il ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] a piacere, fatto salvo il rispetto della giornata festiva islamica del venerdì, e i responsabili del fondaco sono esentati dal testatico; i mercanti, cui è consentito di bere vino, hanno proprie terme e una chiesa; il mantenimento degli edifici è ...
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testatico
testàtico s. m. [der. di testa1, sul modello di focatico e sim.] (pl. -ci). – Nel medioevo, diffusa forma di imposizione fiscale per testa (per estens., è nome attribuito talora a forme di tassazione personale in ambiente greco e...
boccatico
boccàtico s. m. [der. di bocca]. – Nel medioevo, imposta personale (detta a volte testatico), che si moltiplicava per il numero degli individui (bocche o teste) che vi erano soggetti: era contrapposta al focatico, cioè all’imposta...