PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] di cappella palatina, sottoposta al controllo diretto del doge.
L’importante testamentodi Giustiniano consente di pp. 100, 110, 119, 127, 139; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. 10-13; R. Cessi, Venezia ...
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CRISAFI, Antonio
Irene Polverini Fosi
Varia si presenta nei documenti la grafia del cognome, e se la forma più comune in area francese è Crisafy, altre sono Crisasi, Crisaci, Cresassy, Crisacy, Cressassy, [...] armi ed una capacità di adattamento alle più dure condizioni divita. Durante la rivolta di Messina contro la Spagna, Compagnia d'Occidente reclamò il diritto di albinaggio. Il C. aveva fatto testamento nel 1676 in favore di un nipote, ma Luigi XIV ...
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GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] testimone al testamentodi Da Empoli, insieme con il compagno di viaggio Benedetto vitadi Giovanni Da Empoli scritta da Girolamo Da Empoli, a cura di J. Gräberg, in Arch. stor. italiano, Append., III (1846), pp. 15, 31; Storia di Empoli, a cura di ...
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BRAGADIN, Angelo
Gino Benzoni
Patrizio veneto, nacque il 3 ott. 1552 (1553, secondo altre indicazioni), secondogenito di Marco di Nicolò e di Bianca di Angelo Correr. Dei suoi tre fratelli, Nicolò morì [...] l'11 apr. 1609.
Ne possediamo il testamento; non essendosi sposato era privo di discendenti, e senza figli erano pure i due al 1630, cc. 10r, 16r, 178r; F. Capretti, Mezzo secolo divita vissuta a Brescia nel Seicento Brescia 1934, p. 349; A. Stella, ...
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LAMBERTI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 apr. 1801 da Giacomo e da Eleonora Bernardoni. La posizione sociale e l'ideologia abbracciata dal padre durante la dominazione [...] a Reggio nell'Emilia, dove la polizia non cessò di sorvegliarlo e dove consumò gli ultimi due anni divita.
Il L. morì a Reggio nell'Emilia il 24 genn. 1851.
Prima della sua scomparsa aveva redatto un testamento in cui disponeva un lascito del valore ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] di frequentazioni, di incontri, di prestiti a cambio, di procure, di affari, di accordi matrimoniali che coesisteva con un'attitudine assistenzialistica capace di dar vita Antonio Chiarella di Palermo un lungo e articolato testamento comprendente ben ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello, Tiso Maggiore, Tisone) da
Elisabetta Barile
Sesto di questo nome, figlio di Tisolino e di Cunizza da Onara o da Romano, nacque nella seconda metà del sec. XII, forse [...] l'ostilità dei da Romano, ma non prese parte attiva alla vita del Comune trevisano. Decisivo per lui fu l'accostamento al marchese Il C., infatti, fu testimone a Verona nel 1212 al testamentodi Azzo VI e assieme ad Alberto da Baone, col quale era ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] testamentodi Carlo II, membro del consiglio di reggenza per il periodo di minorità di Emanuele Filiberto.
Continuò a ricoprire la carica di , Notizie storiche intorno alla vita e ai tempi di Beatrice di Portogallo duchessa di Savoia, Torino 1883, pp ...
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CAETANI, Nicola
Marina Raffaeli Cammarota
Primogenito maschio di Onorato (III) di Sermoneta e di Caterina Orsini, nacque intorno al 1440. Nella sua prima età fu educato a cura del card. Ludovico Scarampo [...] , che riuscirono ad impedirgli l'ingresso a Rocca di Papa, dopo una scaramuccia che costò la vita ad alcuni uomini dei Caetani. L'anno seguente, rese al processo e alla sospetta esclusione dal testamentodi Guglielmo.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio ...
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MALETTA, Girolamo
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1440 da Alberico, ambasciatore e consigliere del duca di Milano Francesco Sforza, e da Margherita di Biagio Cusani. Dopo aver vissuto a Ferrara, [...] di Galeazzo Maria avvelenò la vita politica in tutto il dominio, e il clima teso suggerì al M. di adottare 1472; Carteggio interno, 871; Arch. di Stato di Pavia, Notarile Pavia, 266, cc. 283 s.: testamentodi Margherita Cusani; Ant. Ripalta - Alb ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...