Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] lo Jonio e a nord verso il Vulture. Nel testamentodi Federico II raccolto dal notaio "magister Nicolaus de Brundusio" e dall'arabo di alcuni trattati di Aristotele e di altri filosofi (ibid., pp. 383-385).
Nell'ultimo periodo della vita del sovrano ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] e suffragata dal testamentodi Ranuccio - di una gestione collettiva dei beni. Di Angelo, fratello di Curia. Purtroppo lo stato della documentazione non consente di fare piena luce né sulla vita del F. né su quella di sua moglie e mantiene un velo di ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] 1804: Debito di G.B. Pignatelli, cc. 157-159; 1805: Debito di G.B. Pignatelli, cc. 77-11; 1805: Apertura testamentodi G.B. XXVII (1902), pp. 94-168, 235-281; Id., Frammenti divitadi G. P. principe di Moliterno, ibid., XXVIII (1903), pp. 763-779; A. ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] anzi, che questo rifiorire divita comunale dovette riscuotere l'assenso di Bartolomeo. Infatti mentre la tarda età e le precarie condizioni di salute lo costrinsero a lasciare l'insegnamento. Il suo testamento, del quale dà indicazione il Supino ( ...
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MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] presidente del ministero di Guerra e marina, al posto di G. Serra.
Il suo alto tenore divita e i regali da fratello Giacomo Vincenzo, con testamento rogato il 5 marzo 1851, legò parte delle sue sostanze per la creazione di un asilo infantile e ...
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Fulda
CCesare Colafemmina
Città dell'Assia, in Germania. Nella storia di Federico II il nome della città è legato alla sentenza con cui l'imperatore prosciolse gli ebrei di quella comunità dall'accusa [...] libri dell'Antico e del Nuovo Testamento i giudei non apparivano in alcun modo avidi di tale sangue. Anzi, dal Pentateuco case degli ebrei e trovarono i fanciulli nudi e privi divita. Poiché l'imperatore non era presente, i cristiani conservarono ...
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COSTANZA D'ALTAVILLA
TTheo Kölzer
Figlia postuma di re Ruggero II di Sicilia (m. 26 febbraio 1154) e della sua terza moglie Beatrice dei conti di Rethel (Champagne), nacque probabilmente a Palermo nel [...] testamentodi Enrico VI da cui traspariva questa stessa preoccupazione. Innocenzo III lasciò intendere senza ombra di equivoco la cattedrale di Palermo, dove ancora oggi riposa in uno dei celebri sarcofagi in porfido.
Per gran parte della sua vita C. ...
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AMEDEO IV, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita figlia di Guglielmo I conte del Genevese. Poiché il padre raggiunse la maggiore età, fissata [...] più anziani, Umberto e Aimone, erano stati destinati alla vita delle armi e degli affari; gli altri: Guglielmo, Tommaso successione paterna, negando che a suo favore vi fosse un testamentodi Tommaso I e chiedendo la spartizione dei domini; in ciò ...
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COLONNA, Stefano
Agostino Paravicini Bagliani
Chiamato anche Stefanello dai contemporanei, per distinguerlo dal padre Stefano il Giovane (Stefanuccio) del ramo palestrinese della famiglia Colonna, nacque [...] il C. continuò a svolgere un ruolo di primo piano.
Il C. era ancora in vita il 26 febbr. 1366, giorno in cui 148-150, 180-182, 216, 218 (testamentodi Onorato I Caetani), 295, 315 (testamentodi Giovanni Caetani); P. A. Petrini, Memorie prenestine ...
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Un pugno d’acciaio sull’Unione Sovietica
Stalin è stato, con Adolf Hitler e Mao Zedong, la maggiore figura di dittatore del Novecento. Succeduto a Lenin nella guida della Russia comunista, dopo aver distrutto [...] Ciò indusse Lenin, gravemente malato, a raccomandare nel suo testamentodi allontanare Stalin dai vertici del partito.
Morto Lenin nel con una forte ispirazione nazionalistica, che era possibile dar vita al «socialismo in un paese solo».
Tra il 1929 ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...