CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] Testamento per giustificare la prassi riformata, il C. opponeva il discrimen introdotto dal gesto esemplare di Gesù: un modello di abolito tutti i commentari biblici), al modello anabattista divita cristiana.
A questa prima accusa, che ci riporta ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] ai primi anni divita del F.: con ogni probabilità entrò molto giovane nel convento di S. Francesco di Modena, divenendone custode testamento rogato in Assisi il 29 sett. 1364, il F. fu nominato dall'Albornoz suo esecutore testamentario.
L'incarico di ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] la vita il fratello Luigi, il G. fu inviato presso Jolanda di Francia, duchessa reggente di Savoia, testamentodi Lamberto, che lo nominò suo esecutore testamentario, gli assicurò alloggio presso il castello di Monaco e lo designò come arbitro di ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] dal dicembre 1252 tenne per tutta la vita la carica di rettore della provincia di Campagna e Marittima (dove sono attestati dell’epistolario di Pier Delle Vigne, posseduta da uno dei suoi cappellani, Giovanni de Rocca.
Il testamentodi Pironti, edito ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] 1596 anche alla lettura - del testamentodi Tiberio Alfarano, i cui scritti (lasciati inediti al capitolo di S. Pietro) sarebbero stati tra della Madonna del Popolo.
Si conoscono tre resoconti della vita del Grimaldi. Due, scritti da lui stesso, si ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] testamentodi Turino di Baldese, un mercante di stoffe di lana, il quale, designandolo esecutore testamentario, dispose un lascito di Medicea Laurenziana di Firenze, al cui termine si legge: «Explicit hic liber quia actoris vita defecit Anno domini ...
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GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] 'opera forniva una serie di brevi vitae accompagnate da note storiche disposte secondo il giorno dell'anniversario a partire dal primo gennaio; pensato come supplemento al Martirologium di C. Baronio del 1583, il testo consentiva un ampio sguardo sui ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] di un esiguo numero di prebende e di benefici ecclesiastici, condusse con sé nella dimora di MontecavallO 400 persone tra servi e familiari mantenendo un tenore divita interpretazione del testamentodi Ippolito d'Este. Al fine di riportarla per ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] spinse F., nell'autunno del 1543, a bussare alle porte del convento di Cittaducale.
Il solo documento riguardante F., scritto mentre egli era ancora in vita, è il testamento (non l'originale, ma una copia contemporanea) che, seguendo il costume dei ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] alcoolismo, i danni del "pensionatico", le misere condizioni divita dei "pisnenti" o braccianti, lo sviluppo della di proporsi come divulgatore semplice e umile dei fatti del Vecchio Testamento si concreta negli anni seguenti in una lunga serie di ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...