INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] alle molte attività caritatevoli e allo stile divita esemplare. Poco dopo l'inizio del pontificato release of captives, ibid., pp. 457-463; S. Pagano, Il testo della RT (1198): redazione, annotazioni diplomatiche, aggiornamenti del secolo XIII, ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] , XIX (1933-34). Conclusione in ogni caso sicura è che il testo gregoriano non ci permette una ricostruzione organica della vita e dell'opera di B., ma semplicemente la determinazione di certi momenti e fatti maggiori visti anch'essi dall'estemo e ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] È conservato nel ms. mantovano già ricordato, inserito nel IX libro del Liber de vita christ., in mezzo a testi tutti bonizoniani (e già questo fatto, oltre ad una serie di caratteri interni, ne fa certa l'attribuzione). Più che ad illustrare l'arbor ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] alle varie accuse, che da parte di Federico si muovevano alla Chiesa romana (per i testi v. ibid., pp. 596-599). mancato adeguamento dei frati alle prescrizioni conciliari in materia di nuove forme divita religiosa" (Diz. biogr. degli italiani, XLIX, ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] parve in evidente pericolo divita. Ricevuti i conforti religiosi da Diego Laínez, preposito generale della Compagnia di Gesù, spirò poco prima della mezzanotte del 2 marzo 1563.
Nel testamento fece lasciti per il Monte di pietà di Mantova, per i ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] convocato per il 14 settembre, e poi testimone nel testamentodi messer Visconte di messer Ranieri Gatto (Viterbo, 18 ott. 1289), dell'atto usurario, non avesse fatto.
L'ultima fase della vita del G. fu dedicata da un lato al compimento della ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] discussioni con lo Zola contemporanee al lavoro di P. Tamburini su quel testo, e dall'ampio apparato di note che vi unì.
Ancora meno nuovo processo politico trasformò il suo costume divita, passato dalla quasi segregazione domestica alla frequenza ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] dei giovanniti il testamentodi un cavaliere aragonese e le donazioni di un nobile di Tropea. Dopo la conclusione di questi preparativi consegnò la chiesa, istituita come "canonica regularis", ai canonici lateranensi. Ma il loro tenore divita ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] Massarelli, il B. tenne un'orazione di cui non sembra sia rimasto il testo. Egli è ricordato ancora fra i " Vite de vescovi aretini…, Arezzo 1638, pp. 113 s.; A. Ciaconius, Vitae et res gestae Pontificum Romanorum..., IV, Romae 1677, coll. 182 s.; F ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] riscontro una disposizione dei testi scelti a illustrare l'etica cristiana, di netta tendenza antropocentrica. Così sedici titoli, trattanti della Chiesa, dei sacramenti, degli stati divita dei cristiani e delle virtù cardinali, della grazia e doni ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...