GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] divina.Il concetto di g. universale - presente già nell'Antico Testamento, e in particolare nel libro di Daniele - assunse in trono, gli eletti accompagnati dall'angelo con il liber vitae sono designati dall'iscrizione "Venite benedicti" e i dannati, ...
Leggi Tutto
Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] davidica dell’Antico Testamento, realizzandone compiutamente le profezie relative a un regno di pace e di giustizia, che gli ebrei erano stati incapaci di realizzare; sulla scorta della Vitadi Mosè di Filone di Alessandria, Eusebio ripropone ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] e l'oro dello sfondo. Un'altra iscrizione di apparato il cui testo è noto attraverso le sillogi (ibid., nr. colpa. // Qui è la sorgente della vita, che rigenera tutto il mondo, / traendo origine dalla ferita di Cristo. // Voi, rinati in questo fonte ...
Leggi Tutto
APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] 12°-inizi 13°).
Nuovo Testamento
L'influsso degli a. neotestamentari fu incomparabilmente maggiore e riguardò tutti quegli scritti di carattere narrativo che permettevano di rispondere ai grandi silenzi della rivelazione: la vitadi Maria prima dell ...
Leggi Tutto
Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] contemporaneamente è stata assicurata la monarchia divina (Vitadi Costantino II 19). Costantino stesso ha confutato e messianismo nel Novecento, Roma 2009. Ma il testo ‘classico’ resta la conferenza di Scholem sul suo messianesimo, che risale al 1959 ...
Leggi Tutto
Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] 4,13), da cui sbucava, al centro, solo la testa. Spesso in lana, talvolta di cuoio, la paenula, come la casula, copriva completamente la sec. 11° - per es. nelle immagini che illustrano la Vitadi s. Nicola - i sacerdoti e i monaci officianti furono ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] e concluse con Gregorio XIII nel novembre del '73) la facoltà ditestare, tracciava un consuntivo nel testamento steso nel giugno 1574, il limpido specchio intellettuale della sua vita; qui sono precise disposizioni sulla sorte delle sue carte e dei ...
Leggi Tutto
CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] nel suo testamento chiese al papa di avere come successore il cugino (Pásztor, p. 174 n. 67). Nonostante la contrarietà di alcuni anni scarsi di permanenza nella città, non ebbe modo di incidere nella vita amministrativa della Legazione: di lui si ...
Leggi Tutto
Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] valorizzazione del ruolo sociale della Chiesa diventa garanzia di autentica vita civile16.
Il rapporto tra Costantino e la ’indicazione delle idee di fondo della Quas primas, non cita il figlio di Costanzo Cloro nei testi deputati a commentare ...
Leggi Tutto
Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] , vanificano l’impegno di carattere morale che è alla base della vita religiosa cristianamente vissuta, fu ricavata recta via dall’affermazione dello stesso testo secondo cui il Figlio di Dio, prima di essere stato generato o creato, non esisteva.
...
Leggi Tutto
testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...