L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] escono lavori di sociologia, la prima storia de Il gruppo dossettiano di Paolo Pombeni o Il Nuovo Testamentodi Werner Georg San Paolo a Studium, da Gribaudi a Einaudi, da Queriniana a Vita e pensiero, da Mondadori a Rizzoli, da Piemme e oltre, fino ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] , e pertanto va avversato. Il modello ascetico è quello di Antonio, mentre la vita nel mondo prevede l’istituto matrimoniale. Non a caso, la Vitadi Antonio diventa il testodi riferimento per la vita monastica, mentre le poche notizie che abbiamo su ...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] della Vita, il Paradiso e il sacrificio di Cristo. È ben noto che questo tipo di esegesi ‘tipologica’ dilagò a partire dal XII secolo. La croce venne inserita in un gioco di ombre cinesi diacronicamente proiettate tra Antico e Nuovo Testamento: essa ...
Leggi Tutto
La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] altri oggetti simili ad esso fossero messi alla testadi tutti i suoi eserciti31.
Questo è dunque 141.
30 Si veda un’opinione favorevole all’autenticità in Eusebio di Cesarea, Vitadi Costantino, a cura di L. Franco, Milano 2009, pp. 118-119.
31 Eus ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] ha origini religiose, in particolari bibliche: la traduzione di un testo sacro aiuta a concepire la lingua stessa come strumento senza dubbio il processo di modernizzazione, intesa soprattutto come cambiamento di stili divita. La quasi totalità ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] papa o contro di lui.
I rapporti Stato-Chiesa nel 1859-61 e il testamentodi Cavour
Nel periodo vescovi, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l’Unità (1861-1878), 1° vol., Vita e pensiero, Milano 1973, pp. 32-58.
F. Fonzi, I cattolici e la società ...
Leggi Tutto
Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] importanti della Bibbia, ordinate secondo un principio di pedagogia. La disposizione dei testi, cioè, è fatta in modo tale da offrire all’assemblea la possibilità di compiere un cammino di fede e divita annunciando, in sintesi, le fasi principali ...
Leggi Tutto
La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] quo est salus, vita et resurrectio nostra; per quem salvati et liberati sumus». G. Lefebvre, Messale romano quotidiano, Genova-Torino 1963, pp. 1530-1533. Per il testo originale cfr. la traduzione italiana in La Bibbia, a cura di P. Vannetti, Casale ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] sarebbe stato il nuovo Borgo. Nel suo Testamento ai cardinali, in punto di morte, N. chiariva che l'intero L. Onofri, Sacralità, immaginazione e proposte politiche. La vitadi Nicolò V di Giannozzo Manetti, "Humanistica Lovaniensia", 28, 1979, pp. 27 ...
Leggi Tutto
Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] a ripensare il paradigma ancora troppo spesso condiviso che vede nella Vitadi Antonio l’inizio della biografia cristiana e che poi, a partire proprio dal testodi Atanasio, crede di poterne definire i tratti specifici147.
1 Sono le ripartizioni ...
Leggi Tutto
testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...