CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] potevano trovare stimolo ed espressione migliori dell'amicizia di Aldo Manuzio e dell'adesione appassionata alla sua impresa editoriale, volta a dar vita ad un nuovo umanesimo sulla base dei testi greci. Del celebre stampatore egli dovette essere uno ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] del testamentodi Adriano de' Rossi, e Buonaccorso, notaio come il padre D., nato intorno al 1377, studente di diritto nelto data disponibile sulla vitadi D. è il 17 febbr. 1411, quando terminò regolarmente l'ufficio di notaio del camarlingo ...
Leggi Tutto
GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] aveva chiuso il De incertitudine et vanitate scientiarum di Cornelio Agrippa.
Negli ultimi mesi della sua vita il G. tornò a risiedere a Bagnacavallo, dove, secondo quanto apprendiamo dal testo della lapide sepolcrale, avrebbe dovuto predicare sulla ...
Leggi Tutto
IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] padre Gian Giacomo, che aveva lasciato l'I. alla testadi una considerevole fortuna.
Sempre nel 1622, in aprile, divita dell'Imperiale. Vittima di cattive condizioni di salute, concorse per due volte senza successo alle elezioni per la carica di ...
Leggi Tutto
LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] che essa faccia riferimento a un periodo della vitadi L., precedente l'incontro a Padova con di recarsi a Venezia fosse suggerita a L. dalla presenza di suoi parenti in quella città. Nel testamentodi un tal Oderico Dorigo, rector scolarium di ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] nel 1606. Degli ultimi anni divita è pure lo Specchio di guerra (Bergamo, C. Ventura, 1595) in cui per fornire un’alternativa alle arti militari ispirate ai classici parafrasò in volgare 260 passi dell’Antico Testamento, riportati in latino, per ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] sua consuetudine divita accanto al maestro. Al 1369 rimontano (De Nolhac) le postille - nel foglio di guardia del Vat . Petrarca, De viris illustribus, testo latino e volgarizzamento di Donato degli Albanzani, a cura di L. Razzolini, Bologna 1874-79 ...
Leggi Tutto
PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] e l’aveva cancellata (cfr. Opere, II, pp. 1605-1609).
Parise, che pure si congedava con questo testamento pubblico, trovò negli ultimi mesi divita il modo per rilanciare il proprio codice: impedito a scrivere, nella primavera 1986 dettò a Omaira ...
Leggi Tutto
GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] datazione certa se non per indizi interni al testo, inerenti le Prose di Bembo e quindi collocantesi tra il 1512, data 1874, pp. 117-125, tav. III n. 5; V. Cian, Un decennio della vitadi M. Pietro Bembo (1521-1531), Torino 1885, p. 33, 42, 50, 59, ...
Leggi Tutto
GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] , 1846); Sant'Anna. La Villa (II, 1847); Testamento e codicillo di Francesco di Marco Datini fondatore del Ceppo dei poveri (con avvertimento) "un maestro divita e simbolo di una riforma sempre necessaria ed essenziale, della vita individuale e ...
Leggi Tutto
testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...