Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] dalla metà degli anni 1920 fu adottato nei più importanti testidi chimica. Successivamente venne abolito il segno + tra i s santi, la remissione dei peccati, la resurrezione della carne e la vita eterna. Già L. Valla aveva rilevato che questo s. non ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] .; nell’antico mito babilonese, Marduk crea l’umanità dal s. di Kingu.
D’altra parte, proprio il fatto che «il s. è vita», come è detto esplicitamente nell’Antico Testamento, può portare alla proibizione della sua consumazione: così, oltre che presso ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] di una parabola i raggi riflessi formano un fascio di raggi paralleli.
Religione
L’importanza che il f. ha per la vitadi Dio (il roveto ardente, Esodo 3, 1-5; la colonna di f. nel deserto, Esodo 13, 21-22; nel Nuovo Testamento, le lingue di f ...
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Bioetica
T. biologico (o t. divita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] sulla sua compatibilità con i loro doveri deontologici di cura e di salvaguardia della vita umana; i giuristi tendono a ridurre la Il T. del Signore è un apocrifo siriaco del Nuovo Testamentodi autore monofisita, composto forse in greco (5° sec.; ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] la fine del secolo, essa dovette sostenere il confronto con la distinzione tra organico e inorganico, tra la vita in tutte le sue forme e l'assenza divita. Resta il fatto che, nel corso del XVIII sec., ci si richiamò a questa divisione per conferire ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] vista relativo alla morte e al morire, sia nel Vecchio che nel Nuovo Testamento, il valore della vita come tale deriva dal fatto di essere stata creata e donata all'uomo affmché egli ne abbia cura e la serbi. La morte viene invece considerata o come ...
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GIOENI, Giuseppe
Giuseppina Buccieri
Di antica e nobile famiglia, nacque a Catania il 12 maggio 1743 da Francesco e Agata Buglio. Nella città natale iniziò i suoi studi sotto la guida di A. Bandiera [...] debito con lo Stato di 12.000 once.
Difficile divenne allora la sua vita. Peregrinò per l'Italia al fine di vendere il suo museo, G. steso dopo la lettura del testamento avvenuta il 24 dic. 1822 (Arch. di Stato di Catania, Fondo Gioeni). L'inventario ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...