ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] , del francese e dell'inglese gli consentiva di leggeme gli scritti nel testo originale - non figurano il Comte, che del Carlino, 16 sett. 1920; F. Olgiati, R. A.: La sua vita e il suo pensiero, in Uomini piccoli e uomini grandi, Milano 1921, pp. ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] conciliabolo, ormai definitivamente fallito. Oltre che all'insegnamento e alla vita accademica, l'A. durante il soggiorno parigino si dedicò largamente a promuovere la stampa ditesti classici, soprattutto in lingua greca, per la quale pubblicò anche ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] -VII, pp. 477-90; 84-102; Storia della vita e delle opere di Raffaello Sanzio da Urbino..., 1830, XXXVII, n. 110, e sua famiglia, Ferrara 1879; Due lettere [del C.] a Francesco Testa, a cura di A. Cogo, nozze Valeri-Curti. Vicenza 1882; G. Rosini, Due ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] traversie sul versante della vita privata, il primo decennio vide il L. impegnato in una sequenza d'opere di altissimo profilo (ancor gruppo di tele omogeneo sia dal punto di vista stilistico, sia da quello qualitativo.
La Giuditta con la testadi ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] il D. eseguì le tele per la demolita chiesa di S. Spirito di Palazzo, incentrate su Episodi della vitadi s. Domenico, s. Pio V e s. Caro, dal De Maio al Palumbo (l'unico allievo ricordato nel testamento dal maestro), da G. Diano a F. Narici e sino ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] italiana. Concluse perciò la sua vita con un gesto assai significativo più volte ricordato dal Finali nelle sue Memorie: una clausola del suo testamento imponeva all'erede, il figlio Alessandro, di rinunciare alla cittadinanza italiana, proprio ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] dei pagamenti per i quattro teleri della Vitadi Carlo Borromeo nel duomo di Milano (1602-03), che segnano l'inizio Sabauda; disegno della Testadi s. Francesco all'Ambrosiana, cod. F 235 inf., n. 1017; altro affine alla Pinacoteca di Parma, n. 980 ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] questi anni nei suoi dipinti: sono personaggi di "genere", ispirati alla vita quotidiana e in armonia con i soggetti Quest'ultimo, conservato alla National Gallery di Londra, è una sottile interpretazione del testodi Apuleio; e la sua presenza in ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] , il D. fece testamento in Perugia il 21 maggio 1576 (Archivio di Stato di Perugia, not. O. Vita, Lo Zibaldone di Giorgio Vasari, Arezzo 193 8, p. 248; F. Santi, Statuto e matricola dell'arte degli orefici di Perugia, in Boll. della Deputaz. di ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] il suo colpo ditesta. La morte del papa, sopraggiunta di lì a poco (3 marzo 1605), lo salvò. Toccò allora alla Spagna di pagare il trovano nella cappella e che illustrano episodi della vita del santo non erano probabilmente destinate per questa ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...