ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] della decisione, da lui presa in quel torno di tempo, di abbandonare la vita pubblica attiva, che per quindici anni, a Veneziani; l'8 ottobre Ponzino Ponzoni e il podestà di Cremona, alla testadi un esercito visconteo, entrarono in Brescia che, col ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] , in particolare, nel caso di Plutarco, con le sue biografie viste quali modelli divita) la base di ideali eroici ed etici.
Con sacri, l'Antico e Nuovo Testamento, la Bibbia, i Vangeli, gli Atti degli Apostoli. Nel testo in cui la nuova istituzione ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] -1622), autore della Themis Aurea (1618). In questo testo si afferma che attraverso la conoscenza della religione, della fondamentali erano due: da un lato, difendere il cosiddetto modo divita del Sud, dall'altro, costringere i negri, con il ricorso ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] papa o contro di lui.
I rapporti Stato-Chiesa nel 1859-61 e il testamentodi Cavour
Nel periodo vescovi, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l’Unità (1861-1878), 1° vol., Vita e pensiero, Milano 1973, pp. 32-58.
F. Fonzi, I cattolici e la società ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] Testamento: il sacrificio di Isacco, la consegna della Legge a Mosè, Daniele nella fossa dei leoni: tutte scene in cui Dio interviene ad assicurare la salvezza ai suoi fedeli e al suo popolo. Il secondo gruppo è quello delle storie della vitadi ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] sarebbe stato il nuovo Borgo. Nel suo Testamento ai cardinali, in punto di morte, N. chiariva che l'intero L. Onofri, Sacralità, immaginazione e proposte politiche. La vitadi Nicolò V di Giannozzo Manetti, "Humanistica Lovaniensia", 28, 1979, pp. 27 ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] di arruolamento volontario. Nel testamento, lasciato prima di partire, scrisse di voler esser ricordato, in caso di morte con il dolore, furono considerate dalla Chiesa una condizione divita che poteva favorire il risveglio religioso sia fra la ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] D. nell'autobiografia (un interessantissimo testo redatto alla fine della vita, probabilmente agli inizi del '600, quando - come scriveva al granduca di Firenze - viveva da "vecchio retirato": cfr. Archivio di Stato di Firenze, Mediceo del principato ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] i diritti di collazione o per la rivendicazione di rendite e benefici15.
Nell’ultimo decennio divita del regno Id., Parla al mio popolo, a cura di E. Bambi, Lecce 1986, p. 59.
95 Ibidem, p. 61.
96 Il testo è pubblicato in P. Borzomati, I cattolici ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] a ripensare il paradigma ancora troppo spesso condiviso che vede nella Vitadi Antonio l’inizio della biografia cristiana e che poi, a partire proprio dal testodi Atanasio, crede di poterne definire i tratti specifici147.
1 Sono le ripartizioni ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...