GONZAGA, Cecilia (in religione, Chiara)
Isabella Lazzarini
Seconda figlia femmina di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova nel 1425. Con i fratelli Ludovico, Carlo, [...] , ma radicato in una profonda religiosità e sobrietà divita, fu probabilmente alla base della scelta della giovane G infatti, in punto di morte, Gianfrancesco liberò la figlia dal suo diniego: una clausola del testamento del marchese, redatto il ...
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FRODOINO
François Bougard
Figlio di Magafredo, nobile franco di origine reale, venne affidato ancora puerulus all'abbazia dei Ss. Pietro e Andrea della Novalesa, fondata in territorio franco sulle Alpi [...] regia di Pavia.
In altre vertenze F. dovette presentare l'atto di fondazione della sua abbazia, il testamentodi Abbone del 816. Secondo l'autore del Chronicon una vitadi F. sarebbe stata redatta al fine di promuovere il suo culto, ma questo venne ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1491 uItimo dei numerosi figli di Zaccaria di Francesco e di Alba di Antonio Donà "dalle Rose".
Il padre apparteneva al ricco ed influente ramo [...] Giustinian, "homo docto, religioso et excellentissimo, divita exemplare".
Negli anni che seguirono il C. Ibid., Cod. Cicogna 3238/111, p. 38; il testamento in Arch. di Stato di Venezia, Sez. notarile. Testamenti, b. 1213/931; Bibl. naz. Marc., Mss. ...
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CERIOLI, Costanza Onorata (suor Paola Elisabetta)
Andrea Camilletti
Nacque a Soncino (Cremona) il 28 gennaio del 1816, sedicesima figlia del conte Francesco e di Francesca Corniani. Appartenente a una [...] testamento, stabilì che i beni di Comonte sarebbero andati a una congregazione di missionari e quelli dotali di Soncino a un istituto di con l'amore alla fatica ed il gusto alla vita campestre l'innocenza dei costumi la semplicità delle maniere ...
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BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] corruzione del clero che non viveva secondo "la decenza divita" della missione sacerdotale (pastorale: "È gran tempo...", di mons. G. M. B. ed orazione dell'arciprete Brustoloni, Padova 1816, e Testamentodi mons. G. M. B. vescovo di Concordia ...
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DE FANTIS, Antonio
Piero Severi
Nacque a Treviso, tra il 1460 e il 1470, da Cipriano detto Fantino e da Caterina de Benedetti, veneziana. Di Venezia era pure originaria la famiglia paterna, trapiantata [...] - come si legge nel testamento - di tali cose non curante e non bisognoso di tali beni senza de' quali di Padova, in Monografle stor. sullo Studio di Padova, Venezia 1922, pp. 271-92; Id., Notizie della vitadi A. D., in Atti del R. Istituto veneto di ...
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CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] la consacrazione episcopale, non cambiò comunque il suo modo divita e nel dicembre 1537 fu protagonista di un altro episodio di violenza: a Murano dette man forte a Giulio Cesare de' Rossi, conte di San Secondo, per rapire le nipoti, Maddalena e ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] esercitò per molti anni l'ufficio di avvocato ecclesiastico, finché si ritirò a vita privata, dedicandosi interamente agli studi. Messa. La morte gli impedì di completare un compendio delle Vite de' Santi dell'Antico Testamentodi A. Martini.
Fonti e ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] le sue rendite, mantenendo lo stile divita accademico. Cercò di ampliare i suoi interessi alla storia e troppo gravi per muoversi.
Il 19 sett. 1623 fece testamento, lasciando un legato di 1500 scudi al nipote Giovanni Battista, e il 30 morì ...
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CAPRA, Carlo Giuseppe
Pietro Stella
Quartogenito di Carlo Francesco conte d'Azzano e di Maria Caterina Robbio di San Raffaele, nacque ad Asti il 6 maggio 1712. Si laureò inutroque iure all'università [...] ultimo suo triennio divita, alimentata dallo stesso governatore di Acqui, cavaliere di Valgrana, e da di beneficio adeguato, doti alle fanciulle bisognose. Con testamento del 17 dic. 1772 costituì erede universale l'ospedale di Acqui con l'obbligo di ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...