GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] divitadi corte sul battesimo del delfino a Fontainebleau (settembre 1606), cui seguono, senza soluzione ditestamento lasciava al cugino Zanobi una casa in Firenze, ai servi il libero usufrutto di un podere a Castelfranco di Sopra, nel "popolo" di ...
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DOLFIN, Leonardo
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia tra il 1353 ed il 1354 da Marco e da Andreola Grimani. Sin da giovane fu avviato [...] ditestamentodi Leonardo Dolfin"; Ibid., Cancelleria inferiore, Miscell. Notai diversi, b. 21, n. 548 (testamentodi 476, 481 s.; G. Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita, e le opere degli scrittori viniziani, I, Venezia 1752, p. ...
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BRACCIOLINI, Giovan Battista
Giancarlo Schizzerotto
Secondogenito legittimo di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, più comunemente chiamato Battista, nacque il 23 febbr. 1440. Educato e istruito personalmente [...] , Romae 1705, pp. 69-95, senza divisioni in capitoli, col testo più scorretto rispetto a quello dato dal Baluze, che l'edizione romana mostra di ignorare. Alcuni codici contenenti la Vita sono descritti in P. O. Kristeller, I, pp. 70 (Firenze ...
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COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] la facoltà di redigere il proprio testamento. Il 1° ottobre venne eletto il suo successore a Lombez, Antonio abate di Fontfroide. già dedicato la poesia metrica latina "Quia faciam, quae vita mihi, rerumque mearum" (I, 7), sarebbe il destinatario ...
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CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] testamentodi un cittadino bolognese nella sacrestia di S. Giacomo. Lasciò la carica il 26 giugno 1427, per assumere di nuovo quella di reggente dello studio di . 221, 234 s.; Id., Iprocessi di canonizz. su la vitadi s. Bernardino da Siena, in Arch. ...
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BONINCONTRO (Bonscontro o Boniscontro), Gian Guglielmo
Claudio Mutini
Nacque da Biagio a Palermo in data difficilmente precisabile, ma compresa, come sembra di poter dedurre dagli ulteriori dati biografici, [...] di quell'anno lo zio Ambrogio Panicola lo nominava in testamento erede universale dei propri beni con la clausola che "in caso di ben si adatterebbero all'ideale divita del B., quale appare dalla testimonianza di Vincenzo Di Giovanni, ma che per la ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] 'archivio di tale convento, in cui egli compare - col titolo di "s. paginae professor" - come testimone del testamentodi tal venduti tutti i suoi beni, si era dato ad una vitadi penitenza e di mendicità. Nella sua risposta il C. difende la assoluta ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] dopo la conclusione della pace tra Carlo V e Francesco II Sforza - la decisione da parte del F. di abbracciare la vita religiosa: in previsione di ciò redasse testamento in data 12 genn. 1530 designando suo erede il fratello Basilio e, in caso ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] nel 1755 un colpo apoplettico lo aveva ridotto quasi in fin divita) costrinsero nel 1757 il G. al ritorno in patria. sett. 1761, confermata da testamenti del 1762 e del 1770, il G. la cedette al "pubblico della città di Volterra", fatta eccezione per ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] i benefici accumulati nel corso della vita, segno della considerazione di cui godette sotto sei diversi papi alla facoltà di poter far testamentodi tutti suoi beni, riassegnando i propri benefici.
Morì a Roma, nella sua dimora di palazzo ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...