CAPRA, Carlo Giuseppe
Pietro Stella
Quartogenito di Carlo Francesco conte d'Azzano e di Maria Caterina Robbio di San Raffaele, nacque ad Asti il 6 maggio 1712. Si laureò inutroque iure all'università [...] ultimo suo triennio divita, alimentata dallo stesso governatore di Acqui, cavaliere di Valgrana, e da di beneficio adeguato, doti alle fanciulle bisognose. Con testamento del 17 dic. 1772 costituì erede universale l'ospedale di Acqui con l'obbligo di ...
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DORDI, Marcantonio
Giovanna Baldissin Molli
Nacque a Bassano del Grappa (prov. Vicenza) nel 1598 (Brentari, 1884). La prima notizia pervenutaci si trova nel testamentodi Gerolamo Dal Ponte, ultimo [...] intorno alla vita e alle opere di pittori della città di Bassano, Venezia 1775, pp. 239 s.; B. Gamba, De' Bassanesi illustri, Bassano 1807, p. 45; O. Brentari, Storia di Bassano, Bassano 1884, pp. 386, 715; G. D. B., I testamentidi Francesco il ...
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CAMPEGGI, Marco Antonio
Gian Paolo Brizzi
Ultimogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea Tebaldi, nacque negli ultimi anni del sec. XV in Padova. Addottoratosi in diritto a Bologna nel 1525, la sua [...] 10: Convenzione fra i fratelli Campeggi; Ibid., 167/404, fasc. 19: Testamentodi M. A. C.; Ibid., s. 3, 1/525, passim;Bologna Comitibus de Campegijs..., Bononiae 1566; C. Sigonio, De vita Laurentii Campegii card., Bononiae 1531, passim;G. N. Pasquali ...
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GIBERTI, Giuseppe Nicola
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1631 da Teofilo e Maria Passari. Nei primi anni divita seguì il padre, uomo colto e raffinato, nei suoi spostamenti, [...] , con numerose citazioni, rappresenta il testamento spirituale del Giberti. Rientrato in sede nel 1690, il G. portò a compimento la quarta visita pastorale tra aprile e giugno 1691.
Uomo dotto e divita irreprensibile, incrementò le rendite del ...
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CAPPONI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Gino di Lodovico e di Adriana di Bongianni Gianfigliazzi, nacque a Firenze fra il 1480 e il 1490.
Il padre, nato nel dicembre 1453 e morto nell'aprile 1498, [...] di governatore di Fivizzano.
Entrato a far parte nel 1551, dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, il C. si dedicava, negli ultimi anni divita Lodovico. Morì a Firenze l'8 luglio 1560.
Nel testamento redatto nel 1552 il C. aveva spartito la sua ...
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BOTTIGELLA, Bonifacio
Flavio Fagnani
Nacque a Pavia nella prima metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine degli eremitani di s. Agostino, sin dal 1357 risulta stabilito nel convento presso la basilica [...] di Savoia, moglie di Galeazzo II Visconti, di cui il B. era confessore, come risulta dal testamentodi Bianca Vitadi Bonacosa da Beccaloe, da parte dell'editore A. Ratti: si tratta di uno scritto edificante in volgare alto-italiano sulla vitadi ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] Padri. Si pone qui come fondamentale il concetto di auctoritas. Un testo è un’auctoritas, cioè si impone come principio alla «edificazione» propria o degli altri. Di fronte alle realtà divine, per la vita spirituale, è più conveniente l’ammirazione ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] una r. d’ordine gerarchico-amministrativo: rimozione di abusi, richiamo del clero corrotto a vita più degna, soppressione del fiscalismo o dei Resurrezione; sono raffigurate le storie dell’Antico Testamento, spesso messe in relazione con le scene del ...
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Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] completa, sacrificandole ciò che si ha di più caro (per es. nell’Antico Testamento Abramo era pronto a sacrificare il la devotio, in cui per es. il capo di un esercito offriva la propria vita per la vittoria; fenomeni analoghi si riscontrano anche ...
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Genericamente, persona che, parlando per ispirazione divina, predice il futuro o rivela cose ignote alla mente umana; che ha cioè il dono della profezia. Questo appartenne anche alle donne (profetesse), [...] da testi greci, le opere profetiche di Metodio, pseudovescovo di Patara, e della Sibilla Tiburtina, e un numero cospicuo di operette minori, esortazioni e ammonimenti di ogni genere, che hanno avuto notevole importanza nella vita religiosa ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...