CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] ad Alfonso di Poitiers di sbarazzarsi degli obblighi più gravosi impostigli dal testamento.
Alfonso di Poitiers ultime settimane divita per sottrarsi al crescente pericolo di un accerchiamento ghibellino, C, IV si era rivolto al conte di Provenza ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] testamentodi Castellano di Colle San Martino, novizio nel convento domenicano di Bologna, che il 2 ott. 1256 destinò la somma di 25 libbre veneziane a favore di litterae, Romae 1895, pp. 19-24; De vita prima et miracula B. Benedicti Papae XI auctore ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] musulmani. La conversione è però un lungo cammino di studi, di raccoglimento, di colloqui: il fatto è che quando si diventa Ebrei non si assume solo una nuova religione, un nuovo modello divita fondato sui comandamenti della legge ebraica. Si entra ...
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Paolo di Tarso, san
Raffaele Savigni
L’apostolo delle genti
Cittadino romano di nome Saulo, di famiglia ebraica, perseguitò duramente i cristiani fino a quando, dopo aver avuto una visione, si convertì [...] e resurrezione di Gesù, il cui sacrificio sulla croce sostituiva i riti e i sacrifici dell’Antico Testamento: perciò non soltanto gli Ebrei, ma anche i pagani potevano ottenere la salvezza credendo in Gesù come Salvatore e vivendo una vita nuova in ...
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cattolicesimo
Emanuela Prinzivalli
Chiesa cristiana che riconosce nel Papa la suprema autorità religiosa
Nel corso della storia, la religione cristiana ha dato luogo a varie confessioni, ossia a diverse [...] furono individuate in primo luogo nelle Sacre Scritture ‒ composte dall'Antico Testamento (secondo un canone più ampio di quello accettato dai protestanti) e dal Nuovo Testamento ‒ e nella Tradizione, cioè nell'insieme delle tradizioni orali su fede ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] dell'esegesi simbolica - 'tipologica' o 'figurale' - che si compie sui Testi (sacri) e nei Testi (sacri), che la crux imago mundi, 'modello del mondo'/'modello divita', uno dei segni-simboli cosmologici dell'universo mitologico-rituale protostorico ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] grande passo avanti, la Concordia discordantium canonum, armonizzazione di regole canoniche discordanti, di diversa natura (canoni conciliari, decretali papali, brani di padri della Chiesa, testidi diritto romano, ecc.), redatta a Bologna intorno al ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] a largo raggio. Se i Colonna chinano la testa, gli Orsini continuano a tenerla alta; se Palliano
N. Del Re-L. De Camillis-V. Bartoccetti-E. Pecoraio, Roma centro divita religiosa e missionaria, Bologna 1965, s.v.
A. Martin, Arti mestieri e ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] giubilare e delle sue imponenti ripercussioni sulla vita cittadina di Roma, dal lato sia demico sia economico documenti su Trevi nel Lazio: una bolla di Bonifacio VIII e il testamentodi Miozia Caetani, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 11, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] testamento filosofico e spirituale.
Essa, dunque, si differenzia di molto dalle Consolazioni tradizionali. In primo luogo, per la forma immaginaria. Una donna appare a B. e lo consola, non della morte prossima, ma della vita; poiché il suo rovescio ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...