CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] manoscritta di alcune opere di Ambrogio hanno mostrato che, nei casi esaminati, il testo accolto 55 ss., 65, 69 ss.. 77-81; P. Zerbi, Tra Milano e Cluny. Momenti divita e cultura ecclesiastica nel secolo XII, Roma 1978, pp. 14, 184 s., 200-213, ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] Vianello, La giovinezza di Parini, Verri e Beccaria, Milano 1933, pp. 314-316; Id., Pagine divita settecentesca, Milano 1935 e censore); Alle origini del Risorgimento: i testidi un "celebre" concorso, a cura di A. Saitta, I, Roma 1964, pp. ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] ricca di notizie sulla vita spirituale, testamentodi Giovanni di Lenduccio, che conteneva disposizioni in favore della sacrestia del convento di S. Domenico; e poi a quella del testamento della mantellata Francesca di Vanni di Goro: il necrologio di ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] priore generale.
La scelta in favore della vita monastica fu un punto fermo nell'esistenza del Girardi. Ancor prima di entrare a S. Michele egli si legò in modo indissolubile alla comunità con un testamento che assegnava al monastero dei legati in ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] fratello Carlo la generazione precedente, il G. trascorse i primi anni divita circondato, con i fratelli e le sorelle, da attenti precettori, successiva alla morte del padre. Come è noto, il testamentodi quest'ultimo, morto il 14 giugno 1478, non ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] e del Bon, le Vitae decem professorum in Academia Patavina, nel ms. 505 della Biblioteca civica di Belluno, cc. 29-115); testidi invenzione letteraria (la commedia Damon, di imitazione terenziana; cinque Satyrae di ispirazione menippea; quattro ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] nel 1606. Degli ultimi anni divita è pure lo Specchio di guerra (Bergamo, C. Ventura, 1595) in cui per fornire un’alternativa alle arti militari ispirate ai classici parafrasò in volgare 260 passi dell’Antico Testamento, riportati in latino, per ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] 23 dic. 1797), dall'espulsione da Roma nei primi mesi divita della Repubblica e dall'ordinazione sacerdotale che ebbe luogo a Sestri Restaurazione, in particolare ai testi del primo F.-R. Lamennais e alle riflessioni di personaggi quali il modenese ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] di tale ufficio. Il 14 ag. 1313 compare tra i testimoni del testamentodi Pando di Bardo da Castelfiorentino (Arch. di Stato di penitenza femminile francescana, in Prime manifestazioni divita comunitaria maschile e femminile nel movimento francescano ...
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ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] fosse stato invece Eusebio di Dorilea una volta sfuggito alla prigionia. Il testo dell'appello fu ritrovato divita, avendo manifestato la sua protesta, mentre ci si accaniva contro di lui per questo motivo, abbandonate lì tutte le sue cose, fuggì di ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...