Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] che (con in testa J.-J. Rousseau) preferivano i ‘buffonisti’ italiani.
L’Ottocento
Dopo l’esperienza di L. Cherubini, G di calcestruzzo, affondati nel terreno per decine di metri e affioranti con potenti torri corazzate, capaci di assicurare vita ...
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Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati [...] di fuori delle figurazioni trinitarie.
Nell’Antico Testamento ricorre spesso a significare la potenza divina l’espressione «la mano divita dei patriarchi, Battesimo di Cristo, Ascensione, Pentecoste). Situata sempre al vertice della scena, la mano di ...
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Filosofo e teologo, detto doctor Universalis (Lauingen, Svevia, forse 1193 o 1200 o 1206 - Colonia 1280). Maestro di Tommaso d'Aquino, si impegnò a far conoscere la filosofia aristotelica con parafrasi [...] intervenire principi miracolosi.
Vita
Nato, secondo recenti studi, da una famiglia di militari (e non dai conti di Bollstädt), studiò a a opere di Aristotele, ma anche di Boezio e all'Isagoge di Porfirio, o a libri dell'Antico Testamento e ai ...
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Apologeta e scrittore cristiano (sec. 2º-3º d. C.). Considerato il padre della teologia latino-occidentale, che già allora si differenziava dalla grande speculazione teologica greco-orientale, fu uno dei [...] cristianesimo (190-195) vi è l'Apologeticum (197).
Vita
Figlio di un centurione che comandava le truppe romane al servizio del l'idea dell'unità di Dio e della sua rivelazione nelle Scritture, compreso l'Antico Testamento. Contro gli gnostici ...
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In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti; anche, ciascuno dei punti che vengono fissati in una convenzione, in un accordo.
Diritto
Nel diritto privato, in generale, contratto, in [...] del testamento, atto unilaterale sempre revocabile, come negozio idoneo a disporre della propria successione, e nella tradizionale repulsione dell’ordinamento per negozi che abbiano ad oggetto la successione di altre persone ancora in vita. Il ...
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Eretico (n. Sinope 85 d. C. circa - m. 160 circa). Di agiata condizione, si trasferì a Roma; quando espose le sue tesi sulla totale inconciliabilità tra Nuovo e Vecchio Testamento fu subito scomunicato. [...] secolo.
Vita
Figlio del vescovo della sua città natale, fu scomunicato dallo stesso padre per le sue idee religiose. Di agiata nel confutare M., avrebbe avuto davanti un testo latino neotestamentario di origine marcionita: che, secondo altra ipotesi ...
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Dottore della Chiesa (560 circa - 636). Uno tra i più rilevanti esponenti della cultura medievale, fu un instancabile compilatore di opere enciclopediche in cui raccolse e tramandò tutto il sapere dell'epoca, [...] concili di Siviglia (619, 625) e del 4º Concilio nazionale di Toledo (633). Festa, 4 aprile.
VitaDi antica Veteri et Novo Testamento contra Iudaeos; Sententiarum libri tres (o De summo bono), manuale di dottrina e di pratica cristiana ispirato ...
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Albornoz 〈albℎornòtℎ〉, Gil (Egidio) Álvarez de. - Cardinale e uomo politico (Cuenca 1300 circa - Buonriposo, Viterbo, 1367). Arcivescovo di Toledo, cancelliere del re di Castiglia e cardinale dal 1350, [...] piena dissoluzione, riuscendo a restaurarvi l'autorità papale.
Vita e attività
Di nobile famiglia spagnola, si addottorò in diritto canonico, negli studi giuridici (da lui poi riccamente dotato per testamento), tuttora esistente (Collegio di Spagna). ...
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Poeta latino cristiano (n. Calahorra o Saragozza 348). P. è stato definito «il maggiore esponente dell'umanesimo cristiano del IV secolo»; e la sua è una poesia colta, ricca di riferimenti classici e di [...] pagana, ma abbracciarla nella nuova coscienza cristiana.
VitaDi lui sappiamo praticamente solo quanto egli stesso ci doppio nutrimento», con allusione al Vecchio e al Nuovo Testamento, dei quali si illustrano molti episodi; Psychomachia, sulla ...
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Erudito (York 735 - Tours 804). Il suo insegnamento, ispirato alla riscoperta della cultura classica, divenne fondamentale per la riorganizzazione del sistema scolastico di tutto l'Impero e contribuì alla [...] VitaDi nobile famiglia anglosassone, trascorse la giovinezza nella famosa scuola di York, attratto dapprima dalla poesia. Si recò una prima volta a Roma in cerca di Nuovo Testamento, oltre alla revisione della Volgata latina ("testo alcuiniano"), di ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...