Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] , la loro dedizione alle scienze occulte, e in Monsieur Testedi Paul Valéry, che si concentra esclusivamente, come in un il Vate che in modo così ingombrante accentuò nella sua vita l'affermazione di sé, trovava che ‟si toccano le cime più alte ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] , alla soglia dei cinquantanove anni: il suo modo divita è ormai così appartato e umbratile che la notizia alla revisione del testo dei carmi ariostei, in Annuario del Liceo Nolfi di Fano, 1924-25; Id., Intorno al testodi alcuni carini latini ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] patria, XLVII [1940], p. 306).
Nondimeno, nel maggio dello stesso anno scrisse La vitadi Dante e La vita del Petrarca in volgare, due testi che illuminano chiaramente il suo maturo atteggiamento nei confronti dei due massimi protagonisti della ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] vecchi morsi aretiniani, mentre i più prudenti scuotevano la testa, come il Mauro sentenziante, in un altro noto e giungere a Venezia (1547) e poi, negli ultimi due anni divita dell'A., gli si rivelò velenosamente ostile, contribuendo fortemente col ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] protettore.
La resa dei B. rispetto al proprio modello divita è incondizionata e viene espressa dallo scrittore nella lingua delle iscrizioni tra il 1723 e il '29 con una serie di emendamenti al testo avanzati da Giovanni Bottari.
Fino a Foscolo, e ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] nuovamente attendere ai suoi studi, anche raccogliendo testidi autori greci che formarono il primo nucleo della in Italia, Firenze 1876, pp. 177-670, passim; C.Malagola, Della vita e delle opere di A. Urceo detto Codro, Bologna 1878, p. 54; P.Meyer, ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] riduzione della Riforma a un "fenomeno divita morale e intellettuale soggettiva". Questa annotazione cantimoriana luce opere di Lutero, Calvino, una traduzione del decreto di Carlo IX sulla tolleranza verso i protestanti e, ancora, testidi Erasmo ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] mano a mano dallo scrutinio del testo pubblicato risultano e risaltano contaminazioni disinvolte, of Tasso's narrative theory…, Detroit 1993, ad indicem; B. Basile, La vita tassiana di G.B. Manso, in Tra storia e simbolo. Studi… E. Raimondi, Firenze ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] fra quanto non ci è giunto, testi il cui argomento è ben evidente, come l'Apologia in Antonium Cassarinum (ilCassarino aveva tradotto anch'egli la Repubblica di Platone in contrapposizione al D.), la Vita Francisci Petrarcae e il Commentarium in ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] Baratella o perché il nuovo corso della sua vita, incominciato di lì a poco, non gliene lasciasse la di libri, ad eccezione di cinque, tutti greci (un Apollonio, un Porfirio, un libro di astronomia, altri due non meglio indicati).
Il testamentodi ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...