Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] "populus meus Romanus mihi a Deo commissus in hac vita", è chiamato dal principe degli Apostoli il popolo romano, io: non ne aveva bisogno, poiché aveva trovato qualcosa di meglio, nel testodi Geremia, 1, 10:
«Ecce constitui te hodie super gentes ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] edita a Roma nel 1469-70, a cura di Giovanni Andrea Bussi, si pubblicò metà testo tradotto dal G. e l'altra metà dal della letteratura italiana, XVIII (1891), pp. 233-241; Id., Vitadi G. Veronese, Genova 1891; H.A. Omont, Les manuscripts grecs ...
Leggi Tutto
La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] riempiendo di meri segni. Sembra non vi sia altro modo di affrontare, ora, il mistero della vita: se non di riflesso, di un testo sospeso tra i due tipi di mappe.
Il tema costante del libro è dunque la scrittura stessa, il modo di creare narrativa ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] , ou l'histoire des trois Manuce et de leurs éditions, Paris 1834 (testodi riferimento, arricchito in seguito dalla pubblicazione di numerosi cataloghi di collezioni europee e americane). Per le fonti sulla vita e l'attività del M.: A. Baschet, A. M ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] della riproduzione in scala ridotta del S. Sepolcro edificata nel 1467 nella chiesa di S. Pancrazio a Firenze.
Nel codice trevisano della Vitadi Giriaco è contenuto il testo del F. che con più suggestione testimonia il suo amore per l'archeologia ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] d'un asciutto referto: "passò a miglior vitadi un male di costato, il quale era passato a un altro della Toscana..., I. Firenze 1805, p. 238; B. Gamba, Serie dei testidi lingua…, Venezia 1839, n. 1309; G. Zucchetti, Geneal. Cavriani..., Milano1856, ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] uno dei testi più conosciuti in età umanistica, è un trattato di retorica in forma di commento a undici orazioni di Cicerone, fra , Roma 1855, pp. 181 s.; G. Da Schio, Sulla vita e sugli scritti di A. L. ... Commentarii, Padova 1858; F. Novati, Un ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] 57, 58, 69; centuria V, lettere 73, 78; F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, Bari 1967, ad ind.; B. Gracián, storiografia classica, Milano 1995 (alle pp. 253-270 l'ed. della Vitadi Numa Pompilio); J.L. Colomer, "Esplicar los grandes hechos de ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] solo il nome; personaggio ben noto e di un certo rilievo nella vita pisana del quarto decennio del sec. XIII di Pisa è Carlo d'Angiò. Nel medesimo anno morì Enzo, il re di Sardegna: nel suo testamento lasciò eredi dei suoi diritti sul Giudicato di ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] il quale nel testamento redatto il 23 febbr. 1473, lo lasciò erede soltanto di un terzo dei beni d'histoire littéraire, I, Genève 1856, pp. 7-145, 153-221; C. Monzani, Di G. Favre e della vitadi G. M. F. scritta da lui, in Arch. stor. ital., n. s., ...
Leggi Tutto
testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...