MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] Testi in polemica con l'"Arsiccio Ricreduto", in Riv. di Ferrara, II (1934), pp. 363-367; L. Avellini - P. Pullega, Per un'edizione critica dell'epistolario di B. Guarini, in Lettere italiane, XXVII (1975), pp. 175-177; A. Chiappini, Immagini divita ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] del Sēpher hazühar (1928); La Bibbia cabalistica (1930); Gesù Cristo e il Nuovo Testamentodi J. Heibling (1944); La vita del Santo Issa di N. Notovitch (1946) ed una raccolta di poesie: Il deserto e le stelle (1949).
Fonti e Bibl.: G. P. Lucini ...
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FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] a E. Bazzicaluva o a R. Cantagallina.
Non si hanno notizie del F. relative ai pochi, ultimi anni divita che gli restavano fino al testamento, redatto da Giovanni Niccolò Egher il 14 maggio 1693 e anch'esso conservato nel fondo Rossi-Cassigoli della ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] S'io potessi madona in queste carte.
Edizioni: Testamentodi Ciro, Bologna, Platone de' Benedetti, 1494, p Memorie per la vitadi Giovanni II Bentivoglio, Bologna 1839, pp. 94, 172, 199; C. Malagola, Della vita e delle opere di Antonio Urceo detto ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] registrano anche negli ultimi anni divita. Dal 1° dicembre 1551, per un anno, ebbe la carica di provveditore e ragioniere dei pupilli Raccolta Palatina, Vincenzo Capponi, 134).
Opere. I testidi Pazzi giunti alle stampe sono i 113 componimenti che ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] ne l'assedio di Gierusalemme… (Tramezzino, 1544); testidi agricoltura, come De l'agricoltura libri XII… di Lucio Giunio Moderato , risalente agli ultimi anni divita del L., fornisce la prova di quella che più di una semplice simpatia per la ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] alcoolismo, i danni del "pensionatico", le misere condizioni divita dei "pisnenti" o braccianti, lo sviluppo della di proporsi come divulgatore semplice e umile dei fatti del Vecchio Testamento si concreta negli anni seguenti in una lunga serie di ...
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COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] , capace di comporre musica e versi, profonda conoscitrice dell'Antico Testamento, di storia, S. C.; C. Boccato, Un episodio della vitadi S. C. Sullam: il "Manifesto sull'immortalità dell'anima", in Rass. mensile di Israel, s. 3, XXXIX (1973), pp. ...
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FRESCOBALDI, Matteo
Fabio De Propris
Figlio del poeta stilnovista Dino e di una Giovanna poi ritiratasi a vita monacale, nacque a Firenze intorno al 1297. Suo fratello Lambertuccio, che aveva lo stesso [...] e poeta Ventura Monachi). Degli ultimi anni divita si hanno notizie solo dai protocolli notarili che lo vedono in veste di mallevadore o di testimone, cosicché l'avvenimento più degno di nota è la stesura del testamento, che egli dettò il 13 giugno ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] , molto più anziano di lei. Nel 1482 la donna aveva già un figlio che chiamò Franco. Nel testamento, rogato il 29 precedente amministrazione era stata molto carente, assorbirono gli ultimi mesi divita. Il F. venne infatti a morte a Pisa il 6 ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...