filosofia Si dice dell’attività di una funzione conoscitiva, in quanto si presenta del tutto indipendente dalle altre. In tal senso il termine era già usato nel 16° secolo. I. Kant diede al concetto un [...] genitori vivi. Un tal genere di purità eccezionale spesso richiede regole divita particolari (digiuni, astinenze ecc da ‘sostegno’ alle procedure di classificazione simbolica del mondo.
Nell’Antico Testamento i concetti di p. e impuro hanno ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] fiduciariamente, la Strophik degli inni del festeggiato): ora il testo del 1955 specifica alcuni precetti grammaticali, fra gli altri ‟ d'insieme si possono mettere sullo stesso piano episodi divita e vite intere.
Poiché d'altronde la musica dei ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] Tutto sta nel vedere se cotesta idea che riscalda la testadi una nazione è proprio un'attività intima, organica del quella semplicità di mezzi ottiene un effetto di colorito, di rilievo, di movimento, divita vera, come nessun romanziere di trent' ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] trattazione e per scarso interesse filologico rispetto a problemi di attribuzione e di critica del testo, è meno utile di quanto non sembri a prima vista. È da apprezzare lo sforzo di incentrare nella vita e nell'opera dell'autore problemi che furono ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] determina ogni tipo di sentimenti lodevoli, e uno stile divita semplice e innocente che conduce alla vita eterna come lungo traduttore fu costretto, dal medesimo fine di fare della IV Bucolica un testo scevro di elementi pagani e teso ad annunciare ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] che non vuoi dire che il richiamare il testo ai suoi princìpi, come io qui ho voluto fare, non sia poi l'unico modo per restituire anche a un'opera modesta e non elaborata come questa quel po' divita e di freschezza che può avere ancora per noi. Se ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] privilegio era la regola divita. L'avventurosa esistenza di Nicola Corona fu un tentativo di risposta a questi soverchianti della reverenda camera apostolica, 1702; LIONE PASCOLI, Testamento politico di un accademico fiorentino in cui con nuovi e ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] (Via Gemito, 2001), M. Mazzantini (Non ti muovere, 2002), M.G. Mazzucco (Vita, 2003).
Premio Viareggio
È un premio antico, ideato nel 1929 da L. Rèpaci, autore di saggi, romanzi, testi teatrali e poesie, insieme a C. Salsa e A. Colantuoni. Un premio ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] a corte si aggiunsero i frequenti attacchi di gotta che afflissero gli ultimi anni divita del Giovio.
Le risorse del G. in Florenz, XXVI (1982), p. 388; G. Bordoli, L'ultimo testamentodi P. G., in Periodico della Società storica comense, L (1983), ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] letterari con la d.e.
Il vescovo di Cesarea è peraltro autore di due commentari biblici, su Isaia e sui Salmi, probabilmente scritti nell’ultimo periodo della sua vita (dopo il 325), in cui il testo della Settanta è spesso interpretato ricorrendo ai ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...