CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] divita grama, prese in affitto sempre con Michele Burlamacchi il castello di Muret con l'intenzione di mettere ordine ai suoi affari e ditestamento lasciava a Maddalena la somma di 500 scudi accreditatagli come socio della bottega degli eredi di ...
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FREDI, Carlo
Teresa Megale
Nacque a Padova in data non precisata, collocabile intorno agli inizi della seconda metà del sec. XVI, da Fiorenzo Antonio.
Gli inizi della sua carriera teatrale rimangono [...] agguerrito uomo d'affari fuori dal palcoscenico. Il suo tenore divita fu dignitoso, tanto che nel 1602 risultava al suo servizio chiesa della Pietà dei Figlioli Turchini.
L'apertura del testamento fece accendere un lungo dissidio tra gli eredi. Il ...
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BURLAMACCHI, Gherardo
Michele Luzzati
Nacque postumo a Lucca da Gherardo di Pietro e da Elisabetta di Giovanni Franchi l'8 sett. 1520 .
Il padre Gherardo fu mercante: nel 1488 era fattore della "Battista [...] nel 1554, Vincenzo (che fece testamento nel 1560), rientrato a Lucca, sposò nel 1533 Maddalena di Filippo Calandrini con la quale della diretta testimonianza di mezzo secolo divita lucchese, ed è l'unico libro cinquecentesco di ricordi che sia ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] "Tommaso Balbani e C.", mentre fin dal 1565 una testadi ponte era stata lanciata ad Ancona, dove, col consenso a morte a Gand. La sua vitadi uomo d'affari si concludeva in un momento di incertezze e di stasi che si rivelarono passeggere. Il nuovo ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] e il 1560 il B. partecipò attivamente alla vita della nazione lucchese di Anversa e fu tra i mercanti che ne rividero ... principiato questo di primo dicembre, 1565); n. 35 (contratti del B., 1569-1585); n. 44, pp. 827 ss. (testamento e codicillo del ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] con una "missa" in accomandita di soli 1.000 scudi su 15.000.
Tuttavia il testamento, del 29 genn. 1604, rivela sulla vita polit. ed econom. della Rep. di Lucca agli inizi del sec. XVII, tesi di laurea, università di Firenze, facoltà di magistero, ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] del 9 gennaio (una procura a cui il C. fu teste) e del 14 settembre (una sentenza arbitrale in cui egli La vita della Repubblica di Genova nell'età di Cristoforo Colombo, Genova 1952, pp. 10, 40, 153; I. Scovazzi, La leggenda di Cristoforo Colombo ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] e fino alla morte, non si registrano nella vita del B. avvenimenti di rilievo, se si esclude la rinnovata elezione a e Annibale. Secondo il costume dei fedeli di S. Romano, all'atto di rogare il suo ultimo testamento, il 22 genn. 1568, egli dava ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] nelle quote di utili accumulate in quei venti anni, peraltro già reinvestite nel negozio. Il testamento conteneva un ben organizzata, poteva ugualmente essere fonte di buoni profitti. Pertanto, nel 1847, ancora in vita la Società dei battelli a vapore ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] ben presente al L., fu l'assenza di "posterità mascolina". Nel testamento egli prima stabilì che, saldati i , Le monete di Venezia descritte ed illustrate, III, Venezia 1919, pp. 711, 725; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...