GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] di Milano. A tale proposito va ricordato che il testamento del G., redatto fin dal 1926, incaricava la moglie di , 238-241; P. Rossi, Dall'Olona al Ticino. Centocinquant'anni divita cotoniera. Profili, Varese 1954, pp. 73 ss. (fonte molto imprecisa ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] di misericordia specificate nel testamento e in uffici funebri di suffragio per la sua anima. Il testamentodi L. B.,mercante aretino del Trecento, in Saggi di storia econ. italiana, Milano 1936, pp. 1-15; C. Lazzeri, Aspetti e figure divita ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] alla gestione delle tonnare siciliane.
Negli ultimi anni divita rientrò in patria, dove venne sorteggiato come senatore non originali, b. 24, fasc. 3, copia del testamentodi Paolo Gerolamo I Pallavicino rogato dal notaio madrileno López Ortiz ...
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PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio
Ezio Ritrovato
PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio. – Nacquero entrambi a Bari, da Beniamino, armatore e poi comandante di velieri, e da Teresa Volpe, figlia di un armatore [...] Serafina: autenticità del testamentodi O. P. a seguito della prova testimoniale, s.l., [1933]; La morte di A. P., in ’oro, Bari 1936. Sulla città dell’epoca, S. La Sorsa, La vitadi Bari durante il secolo XIX, (parte seconda) Trani 1915. Sul teatro, ...
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FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] dello stesso mese fece testamento, lasciando alla moglie B. Monti l'usufrutto di tutti i beni da dai documenti, pagine divitadi Galileo, a cura di I. Del Lungo - A. Favaro, Firenze 1915, p. 415; N. Bechi, Vita del venerabile servo di Dio F. Franci ...
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CAPPONI, Francesco
Paolo Malanima
Nato a Firenze da Piero di Niccolò e da Simona figlia dello storico Francesco Guicciardini il 22maggio 1540, il C. ricevette entro le mura domestiche la prima formazione [...] piante. Negli ultimi anni divita si dedicava intensamente al giardinaggio, in particolare nella villa che possedeva a Quinto, dove aveva riunito fiori e piante esotiche di grande rarità.
Morì il 4 maggio 1613.
Nel testamento del 14dic. 1609, rogato ...
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BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] Lasciò una lettera-testamento in cui invitava i membri della famiglia Borletti - che nel patto di sindacato avevano un , la pubblicazione giubilare da essa edita La Rinascente: cinquant'anni divita italiana, I-III, Milano 1968, ed in particolare, II, ...
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CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] divita grama, prese in affitto sempre con Michele Burlamacchi il castello di Muret con l'intenzione di mettere ordine ai suoi affari e ditestamento lasciava a Maddalena la somma di 500 scudi accreditatagli come socio della bottega degli eredi di ...
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FREDI, Carlo
Teresa Megale
Nacque a Padova in data non precisata, collocabile intorno agli inizi della seconda metà del sec. XVI, da Fiorenzo Antonio.
Gli inizi della sua carriera teatrale rimangono [...] agguerrito uomo d'affari fuori dal palcoscenico. Il suo tenore divita fu dignitoso, tanto che nel 1602 risultava al suo servizio chiesa della Pietà dei Figlioli Turchini.
L'apertura del testamento fece accendere un lungo dissidio tra gli eredi. Il ...
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BURLAMACCHI, Gherardo
Michele Luzzati
Nacque postumo a Lucca da Gherardo di Pietro e da Elisabetta di Giovanni Franchi l'8 sett. 1520 .
Il padre Gherardo fu mercante: nel 1488 era fattore della "Battista [...] nel 1554, Vincenzo (che fece testamento nel 1560), rientrato a Lucca, sposò nel 1533 Maddalena di Filippo Calandrini con la quale della diretta testimonianza di mezzo secolo divita lucchese, ed è l'unico libro cinquecentesco di ricordi che sia ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...