CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] Pro Pace, del 1944, un atto di speranza e divita nel momento in cui le truppe tedesche abbandonavano , I, 2-6). 4) Composizioni vocali con orchestra: Notte di maggio, op. 20 (1913: testodi G. Carducci); Canto e ballo sardo, per coro e orchestra ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] inscindibili e possano in un certo senso divenire ragioni divita... Per questo mi hanno insieme tanto appassionato e Al contrario, senza mai dimenticare la sua primaria attenzione di filologo per i testi e la loro storia, in quegli anni Branca aveva ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] ornamento della cortesia, fa così risplendere l'opere della vita sua come quelle della arte" (p. 680: questo 125). Data allo stesso 1524 il Polittico Torriani, in esecuzione del testamentodi Cristoforo Della Torre, rogato il 16 apr. 1523 (ibid., p. ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] volta de Canal", che proprio negli ultimi anni divita fece orgogliosamente sopraelevare rispetto alle contigue case dei alla deposizione del F.); Arch. di Stato di Venezia, Sez. notarile. Testamenti, b. 1149/2 (testamento del 29 ott. 1457; quello ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] dell'erario e con dedica a Pio IX. Negli ultimi anni divita, lasciato da parte il dialetto, continuò a poetare in lingua del poeta, con testamento del 4 sett. 1953, lasciò alla Biblioteca Vaticana tutte le lettere autografe del B., e di altri a lui, ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] , si espresse all'unanimità per l'elezione di B. (cui, d'altra parte, il testamentodi Niccolò III neppure accennava); elezione che va 2 ediz., III, 16, a cura di G. Zippel, p. 45; Michele Canensi, De vita et pontificatu Pauli secundi,ibid., pp. 170 ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] , confermata dal testamentodi Federico II, M. ricevette il Principato di Taranto e le contee di Tricarico, Montescaglioso e Bertoldo di Hohenburg, che si era arreso a M., fu condannato al carcere a vita e comunque morì poco dopo. Del rigore di M. ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] edita, noviter additis eorumdem Caesarum imaginibus..., Romae 1730; Vitadi Carlo Maratti (scritta dal B. sino al 1689, M. Vitellius, Testamenta et Donationes, vol. 16, ff. 152r ss. (testamentodi G. P. B., 31 genn. 1696); ibid., ufficio27, notaro I. ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] in qualità di proto della chiesa della Salute, il titolo e l'impiego che definirono il resto della sua vita e , e il testamento, di B. L., in Interpretazioni veneziane. Studi di storia dell'arte in onore di Michelangelo Muraro, a cura di D. Rosand, ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] una biografia (due); Documenti familiari,testamento,documenti personali,albero genealogico; Corrispondenza nov. 1927; D. C. Eula, La Gazzetta del Popolo in ottant'anni divita nazionale (1848-1928), Torino 1928; A. Colombo, in Diz. del Risorgimento ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...