BĀWĪT
M. Rassart-Debergh
Località dell'Egitto, posta sulla riva sinistra del Nilo, a km. 30 ca. a S di al-Ashmūnayn, al limite della zona desertica. Il sito, il cui nome deriva dal copto avōt/evōt (monastero, [...] dall'Antico e dal Nuovo Testamento, come per es.: le Storie di Davide (cappelle 3, 32, 34); i Tre giovani nella fornace (cappella 30 e forse 17; Leroy, 1969); scene della Vitadi Maria (cappella 51); scene dell'Infanzia di Cristo (cappelle 17 e 30 ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] ai pastori sull'arco trionfale. Rotili (1971, p. 204) ha notato nelle storie del Vecchio e del Nuovo Testamento un rimando preciso alle Storie della vitadi s. Gregorio Armeno affrescate, tra il 1679 e il 1681, da L. Giordano in S. Gregorio Armeno a ...
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CALLEGARI, Antonio
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo il Vecchio, nacque a Brescia nel 1699; è agevole supporre che il padre lo abbia avviato alla scultura anche se non poté aver molto influito sul figlio, [...] , nelle chiese: santi, - figure dell'Antico Testamento, virtù, secondo le allegorie sancite nell'Iconologia… di Cremona, Cremona 1762, pp. 32, 56; L. Ricci, De vita Petri Faleae praepositiclarensis, Brescia1770, p. 28; A. Pasta, Le pitture notabili di ...
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GILI
Evelina De Castro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] sua famiglia risiedette nel quartiere della Kalsa presso la parrocchia di S. Niccolò. Nel testamento del figlio Giovanni datato al 1534, è appellato "magister" di fiducia per giudicare un suo dipinto raffigurante S. Giacomo e storie della sua vita. ...
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FIORINI, Gabriele
Angela Ghirardi
Figlio del pittore Giovan Battista e di Laura Armani, nacque intorno al 1570, anche se il Malvasia (1678, p. 252) lo ricorda, nel 1571, nel consiglio della Compagnia [...] opere, le fonti cronologicamente a lui più vicine non forniscono notizie sulla vita del Fiorini. Il Malvasia (1678, p. 357) e l'Oretti Fiorini e i frati del convento di S. Francesco) e il 20 dicembre (data del primo testamento del padre, in cui il F ...
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COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] et bonis moribus" (Tomasini, cit.), profuse il proprio impegno nella vita del pio istituto. Corista e sacrestano il 2 ott. 1622, di altre operette su temi spirituali. Ma, il 22 luglio, dettava testamento sul letto di morte (copia in Arch. di Stato di ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] il terzo e il quarto decennio lo J. fu un protagonista della vita artistica romana. Prese parte alle Sindacali del Lazio del 1929 (dove fu , punto di riferimento della pittura romana più moderna, la prima delle quali introdotta da un testodi G. ...
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GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] nove voti favorevoli e due contrari e qui insegnò fino alla morte. Ammalatosi di tisi, nel dicembre del 1786 fece testamento, nominando suo erede, oltre ai famigliari ancora in vita, l'allievo Pietro Tantini, al quale lasciò la maggior parte degli ...
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GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] delle fanciulle povere e un edificio "per uso di pubblico albergo" (Gallo, p. 334) che non furono però realizzati. Nel testamento del principe di Castelnuovo compare inoltre la notizia di una strada rotabile progettata dal G. che da Vallelunga ...
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ASTEMIO (Abstemius, Abstemio), Lorenzo
Claudio Mutini
Nacque a Macerata Feltria tra il 1435 e il 1440, come si deduce da un luogo dell'inedita opera storico-geografica ove, parlando dell'assedio di [...] la ricerca e la diffusione ditesti ebraici.
La congiuntura si dimostrò favorevole all'A. che poté dedicarsi con la consueta attenzione alla cura minuziosa di varie operette, fra cui un Cornelius Nepos. De vita Catonis senioris...(1504) e due ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...