FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] conoscere, capire e perdonare, per gettarsi nel vortice della vita. Passare accanto al mondo "col proprio Dio nel cuore" (da cui discende la contrapposizione contabile-poeta, uomo ditesta-uomo di fantasia o addirittura, e tout-court, uomo-donna: ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] di cui si discusse a lungo l'attribuzione.
La mole di materiale raccolta dal F. soffrì molte traversie. Con proprio testamento Settecento, Bologna 1971, ad Indicem; M. Schenetti, La vitadi L.A. Muratori ricavata dal suo espitolario, Torino 1972, pp ...
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RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] resto ben in linea con i vari episodi che, stando alle fonti, costellarono la vitadi Marco: dall’uccisione di un uomo durante una rissa in una bettola, ai colpi ditesta che lo portarono a precipitarsi da Londra a Venezia per convincere lo zio a ...
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CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] di inondazioni. Il gentiluomo romano, che si muoveva liberamente nella società dei cardinali e conosceva profondamente la vita del Tasso. Il testodi Fileno della Guidiccioni è forse ispirato all’ecloga Tres Pastores (c. 1508) di Juan del Encina, ...
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MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] expedisce, pochi ponno avere audientia». M. «fa la più strana vita del mondo»: s’alza tardi, pranza e cena con gli di danaro dei suoi ultimi tempi, spettò al re – subito preoccupato di notificare al rappresentante sforzesco che, con il testamento ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] , due testedi amazzoni, da Alicarnasso, un mostro marino che "con lascivo atto fa vezzi ad una ninfa",tre testedi marmo da ma che era forse la prima elaborazione dei suoi Ricordi. La vita nell'isola, con gli obblighi militari che gli imponeva, con ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] , nel 1613 egli modificò il testamento nominando eredi i suoi nipoti, i tre figli di Uliviere (tra cui il suo Cardi, Trattato della prospettiva pratica: la prefaz. è costituita dalla Vita del Cigoli scritta da G. B. Cardi, pubblicata e annotata da ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] e il 1678, con il protagonista ancora in vita. Sembrerebbe più ragionevole pensare, tuttavia, a una di un assemblaggio di svariati pezzi, ove confluirono anche brani del citato letto (Boccardo, 1996).
Il 5 giugno 1696 Parodi, a Genova, fece testamento ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] Bononensium, a cura di A. Sorbelli, ibid., XVIII, 1, ad indicem; Dietrich von Nieheim, De vita ac fatis Constantiensibus Iohannis . 69 s., 411, 531, 536-722; F. Polidori, Testamento del cardinal Giovanni Coscia già papa G. XXIII (1419), in ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] dei criteri da seguirsi nell'edizione ditesti: deve evitarsi al massimo di proporre lezioni che non abbiano riscontro 1866 da Berlino, in Notizie intorno alla vita ed alle opere di mons. C. C. ..., a cura di P. Bortolotti, Modena 1866, pp. ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...