PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] Di non minore interesse fu la produzione dei componimenti sacri per musica, incentrati su episodi della Passione, e degli Oratori, commissionati per il periodo quaresimale e ispirati a personaggi del Vecchio testamento un tenore divita non agiato; ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni divita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] invocando altresì la poco perspicua testimonianza di Pellegrino da Castello, circa la "vita eius exterior bona et dura et o del mongolo) e tradusse in quella lingua l'intero Nuovo Testamento e il Salterio, che fece trascrivere in bella grafia.
Va ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] testedi marmo, pezzi di gambe, braccia e testedi cavalli in gesso, una testadi un Ercole Farnese, un piccolo Ercole senza testa Galli - A. Trapletti, La chiesa del Rosario. Cinque secoli divita, in La chiesa del Rosario, Induno Olona 1997, pp. 48 ...
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VERANZIO (Vrančić, Wranzius, Wranczi), Fausto (Faust, Faustus)
Egidio Ivetic
Nacque il 1° gennaio 1551 a Sebenico, città dalmata nella Repubblica di Venezia. Il padre Michele (Mihovil), poeta e diplomatico [...] Vrančića kao filozofija života (L'etica cristiana come filosofia divita in F. V.), Zagreb 1996; V. Muljević, u Rijeci ((Il testamentodi F.V. nel lascito della famiglia Draganić-Veranzio all'Archivio di stato di Fiume), in Croatica Christiana ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] una dolorosa crisi religiosa, della quale riferì lungamente nel suo Testamento spirituale e che segnò poi tutta la sua vita. Non si trattò della perdita della fede, ma di uno smarrimento psicologico e morale, avvertito più tardi come un vero ...
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CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] due cornetti, di cui è rimasta notizia in una cronaca del tempo; inoltre il testodi molti dei - Society, XIII (1960), pp. 112-116; M. Fabbri, La vita e l'ignota opera prima di F. C., musicista ital. del Rinascimento, in Chigiana, XXII (1965), ...
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MARIA Gonzaga, duchessa di Monferrato e di Mantova
Raffaele Tamalio
MARIA Gonzaga, duchessa di Monferrato e di Mantova. – Nacque a Mantova il 29 luglio 1609 da Francesco principe ereditario di Mantova [...] Con la morte di Vincenzo II e in base al testamento da lui disposto, Carlo Gonzaga Nevers, suocero di M., diventava palazzo M. trascorse i suoi ultimi anni divita, amareggiata dalla scandalosa vita condotta da Carlo II, quasi esclusivamente dedito ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] amicizia che lo legherà al Bembo sulla base di un quotidiano rapporto divita, ma anche di una vera e propria venerazione che il B delle armi. Il 2 gennaio dell'anno seguente faceva testamento, nominando, erede il figlio adottivo con l'invito che ...
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SPADA, Bernardino
Benedetta Borello
– Nacque il 21 aprile 1594 da Paolo e dalla sua seconda moglie, Daria Albicini.
Gli Spada avevano consolidato le loro fortune in Romagna grazie a un’accorta politica [...] nuovo pontefice.
Gli ultimi anni della vitadi Spada furono anche quelli di un ulteriore sforzo per migliorare i Calbetti di Faenza); b. 363,Testamenti, codicilli, donazioni, rinunce, insinuazioni dal 1400 al 1660, n° 35 Testamentodi Paolo Spada ...
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TROGER, Paul
Alice Collavin
Nacque a Welsberg (oggi Monguelfo-Tesido, Bolzano) il 30 ottobre 1698, penultimo dei sette figli di Andreas, sarto e sagrestano del paese, e di Maria Pracher (Kronbichler, [...] ciclo di affreschi nella casa Ress a Cavalese, raffigurante episodi tratti dal Nuovo Testamento e dalla Legenda maior di s. sua prassi artistica. Traspaiono, inoltre, il suo stile divita, pretenzioso e socialmente elevato, l’interesse per le armi ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...