SORANZO, Giovanni
Marco Pozza
– Figlio di Antonio procuratore di S. Marco, nacque a Venezia attorno al 1245, probabilmente nella parrocchia di S. Angelo nel sestiere di San Marco, dove si trovava il [...] i suoi ultimi giorni divita fu repressa con fermezza una nuova congiura promossa questa volta da alcuni esponenti della famiglia Barozzi che, sospettati di collegamenti esterni e rei confessi, furono giustiziati.
Dal testamento, fatto redigere l’8 ...
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SAVOIA ACAIA, Filippo
Paolo Buffo
di. – Nacque verso il 1276, probabilmente in Piemonte; era il primogenito di Tommaso III di Savoia e di Guia, figlia di Ugo III di Châlon, conte di Borgogna.
Nel Duecento [...] dapprima del Comune di Chieri e quindi (dal 1334) anche del conte Aimone, dedicò gli ultimi due anni divita al contenimento dell’ successione al principato erano state prescritte in un suo testamento del 1330 e precisate da alcuni codicilli negli ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] , altre volte come massaro, fino alla morte.
Il suo stile divita - i "degni costumi" - e il "sostenuto decoro" della Testamento), che furono eseguiti probabilmente tra il 1612 e il 1616; o nella grande tela di Nicolò Albergati alla certosa di ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] (Roma 1962).
Il L. morì a Bologna il 21 ott. 1964.
Nell'ultimo anno divita aveva composto il tripartito Concerto per orchestra e la Sinfonia in quattro tempi, per soprano (o tenore) e orchestra su testodi T.S. Eliot, che può considerarsi il suo ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] Joe Mark riusci "sprizzante divita e di scanzonata energia ... ma ci furono episodi e momenti della composizione di questo bel tipo, in cui la comicità di Armando Falconi fu di una qualità eccezionale, di un sapore e di una semplicità classica" (le ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] Vida (Christias, 1535); di fatto nelle immagini di Cristo bambino, nelle scenette divita agreste, la tradizione secentesca libro delle Riflessioni morali sul Nuovo Testamento… considerate come contenenti il sistema di Giansenio e come dannabili per ...
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STAMPA, Gaspara
Rossella Lalli
STAMPA, Gaspara. – Nacque a Padova tra il 1523 e il 1525 da Cecilia e da Bartolomeo Stampa, orefice.
L’origine padovana di Gaspara è testimoniata dalla stessa autrice [...] anonimo ma databile al Cinquecento) è desunto dal testamentodi Cassandra Stampa del 30 luglio 1576 (Ceseracciu Veronese libro delle rime di diversi eccellenti autori, unici della produzione lirica stampiana pubblicati in vita della poetessa. Senza ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] e suffragata dal testamentodi Ranuccio - di una gestione collettiva dei beni. Di Angelo, fratello di Curia. Purtroppo lo stato della documentazione non consente di fare piena luce né sulla vita del F. né su quella di sua moglie e mantiene un velo di ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] testamentodi Euridice, trasmessa eseguita dalla RAI nel 1962, nella quale l'uso dell'antico Epitaffio di Sicilo introduce tratti suggestivi di musicale di A. L.), in Arte e vita, III (1922), pp. 210-217; F.B. Pratella, "La figlia del re" di A. ...
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VINCENZA GEROSA, santa
Valentina Ciciliot
VINCENZA GEROSA, santa. – Nacque il 29 ottobre 1784 a Lovere (Bergamo) da Gianantonio e da Giacomina Macario, primogenita di altre tre sorelle.
Fu battezzata [...] legato parte dell’eredità – dietro consiglio di Caterina, infatti, lo zio aveva lasciato in testamento una casa con orto perché fosse trasformata in ospedale dopo la morte di Caterina e Rosa, le quali in vita dovevano goderne l’usufrutto. Morto lo ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...