LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] consigli. Si aprì allora un periodo fecondo divita religiosa, sostenuto anche dalla Chiesa che vedeva in testodi tardo ambiente gioachimita, dalle apocrife Lettere di s. Francesco di Paola, di cui egli stesso procurò una ristampa (Napoli 1873). Di ...
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VITE, Antonio
Giacomo Guazzini
Antonio «diVita Ricci», pittore pistoiese documentato tra il 1379 e il 1407, nacque verso la metà del XIV secolo e fu attivo, oltre che in patria, a Firenze, Prato, Pescia [...] di S. Jacopo «per dipingiere due storie sopra la cappella di Sancto Jacopo del Testamento Vecchio», parti di un vasto ciclo di . 7-48; L. Pisani, Le due firme del pittore pistoiese Antonio diVita, in Opera Nomina Historiae, II/III (2010), pp. 133-149 ...
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SANSEVERINO, Barbara
Gigliola Fragnito
– Nacque a Milano nel 1550, secondogenita di Gianfrancesco e della seconda moglie Lavinia Sanseverino sposata nel 1549.
Discendente di una delle più illustri famiglie [...] di Giulia o di Barbara. Nel testamento (21 maggio 1570) Gianfrancesco lasciò alle figlie una cospicua eredità, oggetto di annose liti tra Barbara e le figlie di nel Mantovano.
Forse esacerbato dallo stile divita della moglie, accampando l’invalidità ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] IV, pp. 417-440; G. Milanesi, Testamentodi G. de M., francese, maestro di vetri colorati, in Giorn. storico degli archivi toscani, 30-35; G. Previtali, Introduzione alla vitadi G. de M., in G. Vasari, Le vite, a cura di G. Previtali - P. Ceschi, IV ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] di lui il Vasari. Anche se non è provato, è comunque da ritenere che si riferiscano al C. il Gaurico e l'Augurelli quando nominano uno "Iulius noster".
Sulla vita il testamentodi Aldo Manuzio ci informa che il C. doveva ricevere l'incarico di fare ...
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DELLA SCALA, Alboino
Gian Maria Varanini
Secondogenito di Alberto e di Verde da Salizzole, nacque in data a noi sconosciuta; era comunque molto giovane nel 1289 (il Ferreti lo dice "nondum adultus" [...] ultimi anni di Alberto. e nel triennio di governo di suo fratello maggiore Bartolomeo (che nel testamentodi Alberto era ad esercitare un'influenza non trascurabile sulla vita politica, interna - di corte - ed esterna, della Verona trecentesca ...
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MILONE
François Bougard
– Figlio di Manfredo di Mosezzo (nel Novarese) e fratello di Manfredo, che fu conte di Lomello, M. porta un nome che lascia supporre una parentela (forse in linea materna) con [...] con Raterio, per sollecitare la venuta in Italia del duca di Baviera Arnolfo, nella prospettiva forse di dare il trono al figlio di costui, Everardo. Arnolfo, alla testadi truppe bavaresi, fu accolto libenter dal conte e dal vescovo, sostenuto ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] , Arch. della Camera di commercio, Procedimenti verbali, anni 1840 e ss.; ibid., Arch. notarile, Testamento olografo di C E., 7 apr in Italia nel cinquantennio 1861-1910, in Cinquant'anni divita italiana 1860-1910, Milano 1911; C. Pedrazzini, La ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] , 104 s., 109; I sonetti morali ed amorosi, testo critico per c. di A. Livingston, ibid. 1911; rime scelte, in Marino e marinisti,opere scelte a c. di G. Getto, II, Marinisti, Torino 1954, pp. 492-94; Vita nostra e morte,al sig. Niccolò Crasso, in M ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] , richiestissimo dalle testate parigine come il Constitutionnel e il Moniteur che apprezzavano la sua verve vedendovi un'ottima sintesi di spirito francese e di arguzia meridionale. Spesso in lui stile professionale e modalità divita si coniugavano ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...