Religione ebraica, complesso delle credenze e della cultura degli Ebrei. È una delle più antiche religioni monoteistiche, dalla quale è derivato anche il cristianesimo e il cui nucleo originario risale [...] cioè il Pentateuco, è il testo più vicino alla voce divina; seguono i Profeti e gli Scritti (o Agiografi). La Bibbia ha costituito per lunghi secoli il vero e proprio terreno divita dell'ebraismo: non solo un libro di riferimento e nemmeno un codice ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] della vita ecclesiale. Non solo, ma alcune caratteristiche pentecostali tipiche come la glossolalia e il dono di guarigione, essendo chiaramente e ripetutamente attestate nel Nuovo Testamento, appartengono senza ombra di dubbio all'esperienza di fede ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] L’affrancamento dalle prescrizioni rituali dell’Antico Testamento, accolto da s. Pietro e dagli apostoli di Gerusalemme, fu predicato da s. Paolo un lato il rivitalizzarsi della vita religiosa (benedettini e creazione di nuovi ordini monastici), l’ ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] ma al contrario si incontrano come due modi divita che possono intendersi e collaborare.
Per le nuove impulso alla società stessa e diresse oltre alla pubblicazione dei testi anche quella di alcune traduzioni. La Pali Texts Society, che ancora ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] de' Medici lo affidasse per i suoi primi sette anni divita. Accoltolo poi nella famiglia medicea, Lorenzo lo fece allevare insieme breve per l'imperatore al Collegio cardinalizio. Si trattava di un testo assai più moderato e più breve, che si ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] per l'uomo moderno, dalla vera e propria sostanza dei testi, dal loro contenuto kerygmatico, che si riferisce qui e oggi deve servire all'edificazione dell'uomo interiore. Un simile stile divita ha ispirato fino a non molto tempo fa la legislazione ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di riferimento per gli ambienti dell'opposizione al regime di Piero Soderini a Firenze.
Ostentando uno stile divita lodi e attestazioni di ossequio, fra cui la dedica della sua edizione del Nuovo Testamento (1515) e delle opere di s. Girolamo ( ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] ad Alfonso di Poitiers di sbarazzarsi degli obblighi più gravosi impostigli dal testamento.
Alfonso di Poitiers ultime settimane divita per sottrarsi al crescente pericolo di un accerchiamento ghibellino, C, IV si era rivolto al conte di Provenza ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] testamentodi Castellano di Colle San Martino, novizio nel convento domenicano di Bologna, che il 2 ott. 1256 destinò la somma di 25 libbre veneziane a favore di litterae, Romae 1895, pp. 19-24; De vita prima et miracula B. Benedicti Papae XI auctore ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...