Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] che dissimulava, in realtà una profonda disparità di vedute. Così mostrò una certa apertura rispetto al tema del testamentobiologico e definì un «machiavello» ovvero «una specie di sotterfugio» l’indicazione impartita dal cardinale Camillo Ruini di ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] e si realizzi nella realtà dell'universo e degli organismi biologici. All'inizio e alla fine del movimento circolare del una morte intellettuale avvenuta a suo dire nel 1875 (il suo testamento depositato il 22 genn. 1879 presso il notaio G. Orefice di ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] a Capua, infatti, ebbe modo di mettere in pratica e testare molte delle intuizioni e convinzioni maturate su questi temi. La prima si parla, da tutti i punti di vista: biologico, psicologico, antropologico, clinico, igienico, giuridico, storico, ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] avvenne in quella città il 28 giugno 1866. Con testamento pubblico aveva destinato lasciti in denaro al Consorzio nazionale, formazione dei tubercoli fin dal primo apparire nel ciclo biologico di varie specie dei generi Melilotus, Trifolium, Medicago ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] giorno auspicante la fondazione di un istituto biologico superiore ovvero di istituti clinici di perfezionamento.
Sposato con Rosa Perelli Paradisi, aveva destinato per testamento parte del suo patrimonio a istituzioni scientifiche e assistenziali. ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] e la umana, un manifesto del materialismo biologico che fece emergere divisioni nell'intellettualità italiana) denotino con lo Zola contemporanee al lavoro di P. Tamburini su quel testo, e dall'ampio apparato di note che vi unì.
Ancora meno ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] d'un meccanicismo così configurato alla, biologia, e specificamente alla fisiologia umana.
Le Empoli, Empoli 1873, pp. 216-40 (cfr. anche pp. 60-63 per il testamento e la Fondazione Del Papa). Cfr. inoltre: The correspondence of M. Malpighi, a cura ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] morte del figlio, il principe di Butera impugnò il testamento e nominò erede del casato il suo secondogenito Giovanni due parametri per la ricostruzione del profilo storico e biologico del Principe Francesco Branciforte di Militello in Val di Catania ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] sua gestione).
L'uomo simbionte costituisce una sorta di testamento morale dell'H. e vi compaiono numerosi riferimenti a valori creativa con un assetto ambientale non pregiudizievole allo sviluppo biologico del vivente.
Fonti e Bibl.: Lodi, Arch. ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] farmacologica rappresentasse un potente e insostituibile metodo biologico di indagine per la comprensione della Roma il 2 genn. 1903.
Un ricordo speciale merita il suo testamento: legò gran parte della sua eredità alla scuola di farmacologia e ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
biotestamento
s. m. Documento con cui chi fa testamento esprime la propria volontà circa i trattamenti ai quali desidererebbe o no essere sottoposto nel caso in cui, nel decorso di una malattia o per traumi improvvisi, non fosse più in grado...