La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] di Jan Garbarek (1994) alle Tenebrae di Guarnieri (su testidi Massimo Cacciari, 2010); come anche nell’impressione diffusa e comune di molti fedeli di mezz’età, impauriti di sul versante musicale una storia-ponte sia necessaria per problematizzare ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] molto più consistente e complessa di quella ricoperta dalla stessa stampa di informazione.
Alla testa del moto pedagogico risorgimentale si alla «Rassegna nazionale» di Firenze, impegnata in quegli anni a lanciare un ponte verso la classe dirigente ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] i testidi Freud e Darwin sui rotocalchi e hanno subito l'ultima imposizione dogmatica didi usare chiodi di ferro per la costruzione del Tempio di Gerusalemme o utensili di ferro per levigare i blocchi di pietra. Analogamente, quando il ponte ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] dimostrato che tramite il moldavo Iacov il testodi Eutimio entrò nel circuito romeno. Gheorghe 21-23.
4 Lettera di papa Sisto IV ai Cristiani europei, originale in ASV, Cod. Vat. 578. ff 92-93v, cit. in Stefano il Grande. Ponte tra l’Oriente e ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] della chiesa parrocchiale di S. Apollinare, nel rione Ponte. A due anni dalla morte di Lavinia (1605), di imitazione, allo scopo di chiarire come esso sia il più adatto ai testidi argomento filosofico-scientifico. Nella prima sezione, alla luce di ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] guardia alle mura e alle porte. Entrato in territorio romano, il corpo di spedizione spoletino, alla cui testa si trovavano il sacellario Sergio ed il presbitero Waldiperto, la sera del 29 luglio occupò il ponte sull'Aniene: il 30 passò il Tevere sul ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] , la più ricca dell'isola con i suoi 72 feudi, rimasta per due anni senza guida dopo la morte di F. Testa e unita a Palermo con breve pontificio del 7 luglio 1775.
Con la morte dell'arcivescovo A. Sersale si apriva il problema della successione ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] All'università di Parigi il giovane C. conobbe Giordano di Sassonia, successore di s. Domenico alla testa dell'Ordine nell'ottobre del 1255, in compagnia del romano Giacomo da Ponte che in qualità di podestà assunse il governo dei Comune. Ma né il C ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] di carcere. Poco ci rimane, perché la sera stessa un manipolo di bravi capeggiati dai suoi fratelli Pietro e Giovanni, sbarcato al ponte Ss. Giovanni e Paolo, della Statira, principessa di Persia, un testodi G.F. Busenello musicato dal Cavalli (P.F ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] conservò le sue stanze, che raggiungeva per mezzo di un pontedi legno, fatto da lui edificare attraverso la strada. che la sua dignità di cardinale impose. Aveva fatto testamento nell'agosto del 1689: aveva destinato alcuni oggetti di culto a varie ...
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ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...